Pubblicato il 30 Ottobre, 2021
Nessuna presenza istituzionale alla testa del corteo del Palermo Pride. Questa la decisione che il coordinamento della manifestazione ha deciso di prendere in relazione alla tradizionale sfilata dei diritti in programma per oggi, 30 ottobre a Palermo. La decisione è una chiara figlia degli eventi che hanno portato alla bocciatura del DDL Zan, Mercoledì 27 ottobre.
“Avendo appurato che nella tutela dei nostri diritti noi siamo sole e soli, mai come quest’anno è utile e necessario che lo striscione di apertura del corteo sia presidiato esclusivamente dal movimento LGBTQIA+” si legge nel comunicato stampa dell’organizzazione, che comunque, come da consuetudine, non nega la presenza ad alcun rappresentante politico.
[Immagini di repertorio]