Pubblicato il 6 Novembre, 2021
I Carabinieri della Stazione di Sommariva Bosco (CN), nell’ambito di uno specifico servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nel territorio braidese, hanno arrestato per produzione, detenzione e traffico di sostanze stupefacenti un italiano residente nella zona di Sanfrè e lo hanno anche denunciato per detenzione abusiva di armi.
Le indagini e l’arresto dei carabinieri di Sommariva Bosco
I militari, avendo notato già da alcuni giorni dei movimenti insoliti nei pressi dell’abitazione dell’uomo, hanno effettuato specifici accertamenti e servizi di osservazione volti a verificare la sussistenza di elementi che facessero trasparire le condotte tipiche dello spaccio. Una volta avuta la certezza dell’attività criminale posta in essere dal giovane, i Carabinieri hanno eseguito una perquisizione domiciliare che ha portato alla luce un sistema di coltivazione, confezionamento e successiva vendita della “marijuana”.
Durante la perquisizione, i Carabinieri hanno rinvenuto nell’abitazione del giovane più di un chilogrammo di sostanza stupefacente unitamente a due bilancini di precisione, del materiale per il confezionamento, nonché, un fucile da caccia con alcune cartucce, illegalmente detenuti.
Il giovane, considerata la notevole quantità, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
La droga rinvenuta è stata sottoposta a sequestro in attesa dei risultati degli esami di laboratorio e l’uomo condotto presso la propria abitazione a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Asti, che nella mattinata di ieri, 5 novembre, ha convalidato l’arresto.
Prosegue l’attività di prevenzione dei Carabinieri della Compagnia di Bra, tesa a far luce sul fenomeno dello spaccio di “marijuana” che interessa il territorio.
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