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Montebelluna, campagna incontinenza: oltre 50 persone hanno incontrato gli specialisti

Pubblicato il 30 Novembre, 2021

30.11.2021 – Sono oltre 50 le persone che sabato scorso, hanno partecipato all’iniziativa “Un camper in città” che ha fatto la sua prima tappa in centro a Montebelluna.

Una campagna sociale sull’incontinenza itinerante, promossa dalle associazioni di pazienti in collaborazione con l’Ulss 2 che vede gli operatori sanitari ad andare incontro ai pazienti, nelle piazze, con un camper a disposizione per consulenze personalizzate e intime su un argomento, l’incontinenza, vissuto spesso come un tabù.

Infermiere specialiste e medici distribuiscono consigli pratici e descrivono le opzioni di trattamento, ascoltano le persone, rispondono alle domande sull’incontinenza consegnando materiale utile anche attraverso dei questionari e il dialogo con i responsabili delle associazioni.

Molte persone (in gran parte donne) si sono rivolte al punto “INCONTriamoci” allestito in piazza, sabato 27 novembre 2021 dalle 9 alle 12 con il timore e la curiosità di sapere cosa significa stomia e tante quelle che hanno chiesto informazioni specifiche sulla gestione dell’incontinenza e sul centro di assistenza al paziente stomizzato e incontinente dell’Ulss2 Marca Trevigiana, diretto dal dottor Giulio Santoro, in rete con altri 5 centri afferenti, della provincia di Treviso.

Erano presenti sanitari, quali Fanni Guidolin, infermiera Team Leader Enterostomisti Ulss 2 e specialista nella riabilitazione del pavimento pelvico, Rita Cian coordinatrice centro incontinenza di III° livello Cà Foncello, Giulio Aniello Santoro, responsabile della Rete dei centri Incontinenza e stomia di I° II° e III° livello della Ulss 2 Marca Trevigiana, Antonella Trolese, presidente Regionale stomizzati e incontinenti, il presidente Giuseppe Pesce e alcuni componenti del direttivo dell’associazione AISCAM locale stomizzati e incontinenti di Montebelluna e Castelfranco Veneto.

Sono passati per un saluto, il sindaco di Montebelluna, Adalberto Bordin, e l’assessore alla sanità Elzo Severin.

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