Pubblicato il 23 Febbraio, 2022
Udienza fissata per un 50enne che si è finto regista e produttore per organizzare finti casting e abusare delle aspiranti attrici
Rinviato a giudizio per violenza sessuale un 50enne che si fingeva regista e produttore tv al solo scopo di abusare delle aspiranti attrici che si presentavano ai suoi casting.
La vittima, una 28enne romana ha ricevuto dall’uomo l’invito a provare una scena hot del suo copione nell’appartamento dell’uomo. Il primo incontro tra i due sarebbe avvenuto in zona Marconi dove il 50enne esaminato il curriculum della donna l’avrebbe invitata poi ad un secondo colloquio. L’appuntamento era alla fermata della metro B1 Sant’Agnese Annibaliano. Qui la 28enne sarebbe salita in macchina con il finto regista che l’avrebbe portata nel suo appartamento e indotta, secondo l’accusa a “compiere atti sessuali contro la sua volontà”.
In attesa dell’udienza che si terrà il prossimo 7 Settembre, l’uomo è detenuto nel carcere di Regina Coeli mentre la ragazza si è dichiarata parte civile al processo.