Pubblicato il 14 Giugno, 2020
Un altro afroamericano, Rayshard Brooks, è stato ucciso per mano degli agenti di polizia. E’ successo venerdì sera ad Atlanta in Georgia come riportano le fonti ufficiali.
L’intera vicenda è stata “parzialmente ripresa” dalle videocamere di sorveglianza in zona. Oltre a quelle degli agenti di polizia e di quelle in dotazione che indossano gli uomini delle forze armate.
Afroamericano “assassinato” la dinamica
L’uomo è morto a seguito di una breve colluttazione con gli agenti che lo avevano fermato. Lo avevano sorpreso mentre dormiva in auto in un parcheggio di un fast food di una catena molto nota in America. L’uomo, 27enne, ostruiva con la sua auto il passaggio tanto che, chi voleva prendere del cibo da asporto, si trovava costretto a fare una deviazione.
L’afroamericano è stato sparato da un agente. Lui è stato licenziato
Erano circa le 22.30. L’afroamericano era in auto. Qualcuno, forse notando le sue condizioni e il fatto che impediva il normale accesso dei clienti al locale, avrebbe allertato le autorità. Fermato, sul ragazzo sarebbe stato effettuato il test alcolemico e non lo avrebbe superato.
A quel punto per sottrarsi agli arresti, ha intrapreso la colluttazione con i due agenti. Dopo una folle corsa, gli è stato sparato alle spalle. Il giovane è morto poco dopo in ospedale.
I poliziotti, avevano sostenuto di avergli sparargli in quanto a uno di loro il “fuggitivo” avrebbe rubato la pistola elettrica, taser, che gli agenti usano per difendersi. I video dei filmanti di videosorveglianza avevano mostrato che Rayshard Brooks era stato aggredito dalle forze di polizia prima che scappasse. Gli agenti hanno così detto che Brooks sarebbe scappato dopo aver rubato il taser a uno di loro.
Le proteste dei cittadini
Subito dopo la morte dell’uomo molte persone hanno manifestato al di fuori del fast food dandogli fuoco e scontrandosi con le forze dell’ordine. Ci sono voluti i lacrimogeni per disperderli. Decine gli arresti.
Gli agenti che hanno causato la morte di Brooks sono stati identificati. Quello che ha sparato è stato licenziato, l’altro sospeso. Intanto il capo della polizia di Atlanta Erika Shields, a seguito del fatto si è dimesso. Lo scopo è quello di riformare completamente il corpo di polizia.
Il 27enne ucciso lascia una moglie incinta e cinque figlie, due adottive. Faceva il muratore.
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