Pubblicato il 3 Giugno, 2023
Il divo di Hollywood Al Pacino è diventato padre a 83 anni per la quarta volta, ma la situazione è più complicata del previsto. Il famoso attore, infatti, non credeva di essere il padre biologico del bambino e ha fatto tutte le verifiche del caso. A riferirlo è il sito americano Showbiz411 che per primo aveva dato la notizia della nascita del piccolo. Al Pacino, infatti, non lo aveva pianificato per nulla. E, così, si è aperto un vero e proprio caso. La relazione con la 29enne Noor Alfallah, la madre del bambino, in realtà è finita da parecchio tempo e la notizia della gravidanza per Al è arrivata come un fulmine a ciel sereno. La relazione tra i due, cominciata poco prima della pandemia, si sarebbe, però, interrotta all’inizio del 2022 per poi riprendere per pochi mesi alla fine dello stesso anno. “Ma quando Fallah è tornata nella sua vita dopo una pausa di più di un anno, avrebbe detto a Pacino che non poteva avere figli a causa di un problema alla tiroide”, scrive Showbiz411, ma in realtà Noor è rimasta incinta poco dopo prima che la coppia si allontanasse di nuovo.
Al Pacino diventa padre, i sospetti e il test del Dna
La stampa statunitense fa sapere che Al Pacino ha appreso la notizia della gravidanza dell’ex fidanzata solo due mesi prima che lei partorisse. L’attore, però, ne era rimasto talmente tanto scioccato da chiedere subito il test del Dna per certificare la paternità. La 29enne, così, si è sottoposta al test che ha confermato che il padre è proprio il divo di Hollywood. Showbiz411, però, lancia accuse molto forti: “Noor sapeva che Al Pacino non voleva avere altri figli, non hanno una relazione. Alfallah è famosa anche per aver frequentato una serie di uomini ricchi e anziani come Mick Jagger nel 2017”. La questione ora è in mano agli avvocati dell’attore che ha già tre figli e non si aspettava certo questa notizia.
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