Pubblicato il 29 Novembre, 2020
In seguito ad alcune dichiarazioni di un collaboratore di giustizia, nei pressi di Albanella sono in corso degli scavi per ritrovare un cadavere. Le operazioni sono andate avanti tutta la notte, ma al momento senza alcun risultato.
Le ruspe dei vigili del fuoco sono ritornate a Bosco Camerine alle prime luci dell’alba, in una zona presso un ripetitore locale telefonico dell’ex Oasi protetta del WWF, al confine con la località Serra di Castelcivita.
Non è stato rivelata l’identità del pentito per non proteggere le indagini delle forze dell’ordine.