Pubblicato il 18 Maggio, 2021
I Carabinieri di Alessandria sono intervenuti in via Noberto Rosa a seguito del ferimento di una persona con colpi d’arma da fuoco. Il ferito, un 43enne romeno, era stato colpito di striscio da un proiettile esploso sulla pubblica via per mano di un suo conoscente tunisino, con il quale si era inasprito un pregresso rapporto conflittuale. L’aggressore, dopo aver sparato si era liberato dall’arma ancora carica, gettandola sulla strada, per poi darsi alla fuga a piedi, dileguandosi per le vie limitrofe. La vittima ha riportato lesioni alla mano e alla gamba, medicate la sera stessa presso una struttura ospedaliera del capoluogo.
Sul fatto, avvenuto lo scorso 6 maggio, i Carabinieri del Nucleo Investigativo e del Nucleo Operativo e Radiomobile locale hanno subito avviato le indagini, riuscendo a recuperare l’arma: un revolver Smith & Wesson calibro 22, risultato rubato in un’abitazione. Sono quindi scattate le perquisizioni di tutte le recenti abitazioni dove l’autore del reato aveva dimorato o ricevuto ospitalità negli ultimi giorni. Contemporaneamente è stata avviata una pressante ricerca su scala nazionale, con monitoraggio del contesto relazionale e di conoscenze del fuggitivo.
L’articolata attività d’indagine, diretta dalla Procura della Repubblica di Alessandria, ha permesso di fare luce sull’intero episodio e di accertare la responsabilità del 55enne tunisino. Questi è stato rintracciato l’8 maggio nel capoluogo dalla IV Sezione della Squadra Mobile della Questura di Alessandria, che lo ha identificato e fermato. Il 55enne tunisino, sulla scorta dei significativi e gravi indizi di colpevolezza raccolti, è stato quindi condotto in carcere per i reati di tentato omicidio, ricettazione, tentata estorsione e porto illegale di arma comune da sparo.
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