Pubblicato il 29 Settembre 2023
Un giocatore del Nizza ha minacciato di gettarsi dal ponte Magnan, un viadotto sulla A8, nei pressi della stessa città francese.
Dopo quasi 4 ore di apprensione, poco dopo le 14 L’Equipe ha dato un ultimo aggiornamento: Alexis Beka Beka è fuori pericolo, tratto in salvo dai vigili del fuoco, così come comunicato alla stampa locale dalla gendarmeria.
Il centrocampista 22enne, è tornato in Ligue 1 nell’estate del 2022 dopo un’esperienza alla Lokomotiv Mosca. Secondo quanto emerso in mattinata, il dramma improvviso sarebbe stato provocato da una recente delusione amorosa che avrebbe compromesso una situazione di disagio già preesistente, ma nel primo pomeriggio un ulteriore aggiornamento, riferito da Instant Foot, ha smentito questa versione: “Non c’entra nulla, è totalmente fuori contesto”, hanno commentato persone vicine al giocatore.
🚨 Les représentants du joueur de l’OGC Nice qui menace de mettre fin à ses jours nous ont transmis ces informations, que nous vous transmettons :
“𝗟’𝗵𝗶𝘀𝘁𝗼𝗶𝗿𝗲 𝗱𝗲 𝗿𝘂𝗽𝘁𝘂𝗿𝗲 𝗮𝗺𝗼𝘂𝗿𝗲𝘂𝘀𝗲 𝗲𝘀𝘁 𝗳𝗮𝘂𝘀𝘀𝗲, cela n’a strictement rien à voir et est totalement…
— Instant Foot ⚽️ (@lnstantFoot) September 29, 2023
Sul posto sono subito accorsi i vigili del fuoco e la polizia, più la gendarmeria e uno psicologo inviato dal club.
Il delicato intervento è iniziato questa mattina intorno alle 10.30 ed è durato fino a dopo le 14: le forze dell’ordine hanno negoziato per tutto il tempo con il giocatore, che si trovava a 100 metri dal suolo, provando a dissuaderlo.
🙏🏼❤️Il centrocampista dell’OGC Nice 🔴⚫️ Alexis Beka Beka sarebbe fuori pericolo e sarebbe stato soccorso dai servizi di emergenza.
(il video è di 20 minuti fa ed è stato ripreso sotto il viadotto Magnan)
[🇫🇷Nathan Rochefort] pic.twitter.com/LaUNeyPbeL— Matthijs_Pog (@MatthijsPog) September 29, 2023
Vista la gravità della situazione, il Nizza, allenato dall’italiano Francesco Farioli, ha sospeso la conferenza stampa odierna, organizzata in vista della partita contro il Brest primo in classifica.
Gli allenamenti, invece, procedono (si gioca domenica alle 15) ma inevitabilmente c’è stata grande apprensione in tutto il centro sportivo del Nizza che attendeva soltanto di ricevere al più presto novità positive.
Visto il perdurare di questa situazione così delicata, sul tratto interessato della A8 si è creata una coda di auto lunga 6 chilometri.
Alexis Beka Beka è un centrocampista classe 2001 nato a Parigi. Da ragazzino ha tirato i primissimi calci al pallone all’AMS Verson, club dilettantistico, per poi passare alle giovanili del Caen dal 2008.
Ed è con quella maglia che all’età di 18 anni ha esordito tra i professionisti (nel 2019), lanciato da Pascal Dupraz che lo aveva osservato in allenamento. “Mise in mostra le sue qualità tecniche, i passaggi filtranti, le sue accelerazioni. Si è trovato subito a suo agio con la prima squadra, così ho deciso di farlo entrare in campo”, raccontò Dupraz. Beka Beka con il Caen collezionerà in totale 33 presenze e un gol.
Nel 2021 poi si è trasferito alla Lokomotiv Mosca, anche se già da allora su di lui c’era il Nizza.
Il motivo dell’addio alla Francia in favore della Russia? La possibilità di passare dalla serie B francese all’Europa League. “Potrò fare esperienza europea, la vedo come una progressione nella mia carriera”, spiegò Beka Beka motivando questa scelta.
Lì scese in campo in 28 occasioni realizzando 4 assist.
Lo scoppio del conflitto con l’Ucraina e l’esclusione delle squadre russe dalle competizioni europee, però, gli hanno fatto riconsiderare questa decisione ed è nata la possibilità di tornare in Francia, al Nizza.
Il 2022 è stato l’anno buono. Nella passata stagione il bilancio di Beka Beka recitava: 24 presenze in totale (tra campionato e Coppe) e 1 gol nelle qualificazioni di Conference League.
Ma nel campionato in corso il campo non l’ha mai visto. Nelle prime 6 giornate di Ligue 1 è stato convocato appena due volte ed è rimasto in panchina.