« Torna indietro

Foto gazzettaregionale.it

Senza categoria

Apoteosi Formia, batte la Luiss e conquista la coppa Italia di Eccellenza

La Luiss paga l’eccessivo nervosismo (la squadra di Stendardo chiude in nove) e permette ai pontini di portarsi a casa il trofeo

Pubblicato il 1 Febbraio, 2023

LUISS Tolomeo, Di Costanzo (33’st Salustri), Attia (30’st Sarrocco), Le Rose, Carbone, Rezzi, Fraticelli, Fabio (16’st Spizzichino), Rekik (50’st Pelullo), Biraschi (22’st Renzetti), De Vincenzi A disposizione Poli, Neccia, Taricone Danesi, Rubolino Allenatore Stendardo

INSIEME FORMIA Scognamiglio, Savarese (22’st Cesani), Martino, Viscovich (40’st Conte), Medici, Carbera (16’st Cusanno), Jawara (1’st Jawara), Gaita, Durazzo, Gabionetta (43’pt Djalo), Schiavullo A disposizione Mancino, Buglia, Sequino, Palma Allenatore Gioia

Marcatori Viscovich 7’st rig. (I), Attia 17’st (L), Djalo 30’st (I), Durazzo 37’st (I)
Arbitro Ercole di Latina Assistenti Carpinelli di Aprilia e Ciufoli di Albano Laziale Quarto uomo Spagnoli di Tivoli
Note: espulsi al 6’st Carbone (L) per fallo da ultimo uomo, al 34’st De Vincenzi (L) per doppia ammonizione Ammoniti Carbera, Salustri Angoli 1-1 Fuorigioco 1-1 Rec. 3’pt-5’st

Lo stadio comunale di Artena ha fatto da cornice all’impresa della formazione dell’Insieme Formia che, battendo la Luiss nella finale, si è aggiudicata la coppa Italia di Eccellenza 2022-2023. Un trionfo meritato per i ragazzi di Gioia, capaci di eliminare la schiacciasassi Sora nei quarti di finale. Un trionfo che significa anche fasi nazionali, con il sogno di un immediato ritorno in serie D. Prossimo avversario il Budoni.

Finale bloccata, come da pronostico, con le due squadre che non si scoprono vista l’importanza della posta in palio. Il primo tempo, quindi, a parte gli ultimi 15 minuti, è un guardarsi in cagnesco e chiudere tutti gli spazi. Tanto è vero che gli unici pericoli, si fa per dire, arrivano su calcio da fermo. La frazione si chiude quindi con uno scontato 0 a 0.

Per sbloccare la situazione ci vuole la giocata del fuoriclasse oppure, come accade a inizio ripresa, un errore clamoroso. E’ quello che commette Carbone che, pressato da Djalo, perde palla, commette fallo da rigore e viene espulso. Tutto in una sola azione… Una specie di record. Dal dischetto lo specialista Viscovich non si emoziona e sblocca la situazione. Il Formia sente l’odore del sangue e Ragosta, appena entrato, sfiora l’immediato raddoppio.

Sembra una partita segnata ma, come spesso accade in questi casi, quelli in inferiorità numerica tirano fuori quel qualcosa in più che permette, in questo caso alla Liuss, di raggiungere il pari: su una punizione calciata verso l’area di rigore, si scatena una mischia in area, a risolverla è Attia che trova la zampata vincente per l’1-1.

La fatica e l’uomo in meno, però, sono un fardello troppo pesante al quale prima o poi si deve pagare dazio. Come accade alla mezz’ora: punizione dalla trequarti messa dentro, si scatena un batti e ribatti in area dalla quale esce vincitore l’attaccante in maglia numero 13 che controlla e da due passi non perdona.

La Luiss è stordita e va al tappeto praticamente subito, quando De Vincenzi si prende il secondo giallo lasciando i suoi addirittura in nove… Una situazione della quale i pontini approfittano immediatamente: cross perfetto di Ragosta, sul secondo palo sbuca Durazzo che calcia al volo e sigla il suo quarto gol in questa Coppa Italia.

E’ finita. Sul tre a uno si attende solo il fischio finale e la festa per l’Insieme Formia, che vince la coppa Italia di Eccellenza 2022-2023.

About Post Author