Pubblicato il 17 Aprile, 2024
Mentre l’Iran torna a minacciare Israele, proseguono i raid israeliani a Gaza e uno dei recenti bombardamenti ha colpito il campo profughi di Al-Maghazi. La notizia è stata riferita dalla CNN, che ha anche pubblicato uno straziante video dove si vedono corpi ormai senza vita riversi a terra e altre persone che cercano disperate di soccorrere i superstiti feriti.
Sale il numero di vittime palestinesi
Il bombardamento, portato a termine la scorsa sera, avrebbe provocato almeno 13 vittime, tra le quali ci sarebbero anche molti bambini. Altre 7 persone sarebbero state uccise e tante altre ferito dopo un attacco aereo a Rafah ad una casa nel campo profughi di Yabna condotto da un jet israeliano. Si teme che tra le vittime ci possano essere almeno 4 bambini.
Come riportato dal Ministero della Sanità dell’enclave palestinese nelle ultime 24 ore gli attacchi israeliani avrebbero provocato almeno 56 persone, mentre sarebbero 33.899 il totale dei palestinesi uccisi dall’inizio del conflitto, risalente al 7 ottobre. In totale tra le vittime ci sarebbero 10.000 donne e 14.520 bambini. Sarebbero 89 invece le persone ferite nelle ultime 24 ore, per un totale di 76.664 feriti.
L’ONU lancia una raccolta da 2,8 miliardi di dollari di aiuti umanitari
La situazione si fa sempre più incandescente e si teme che Israele presto possa rispondere all’attacco dell’Iran. Intanto l’ONU ha lanciato un appello per raccogliere 2,8 miliardi di dollari di aiuti da destinare alle popolazioni colpite dai durissimi attacchi israeliani nella striscia di Gaza e in Cisgiordania.
Andrea De Domenico, capo dell’Ufficio per il coordinamento dell’assistenza umanitaria nei territori palestinesi, durante una videoconferenza ha chiesto che il 90% dei fondi sia destinato alle comunità di Gaza.
Intanto Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Oms, ha chiesto che vengano protetti gli ospedali sottolineando che la migliore medicina per il popolo di Gaza è la pace.
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