« Torna indietro

Autostrade liguri

Autostrade, ancora disagi in Liguria. Il ministero: “Verifiche finite il 15”

Un’altra settimana di disagi sulle autostrade della Liguria, e dopo una domenica da bollino nero..

Pubblicato il 13 Luglio, 2020

Un’altra settimana di disagi sulle autostrade della Liguria, e dopo una domenica da bollino nero. Non solo dovuto alla chiusura dell’A26 per disinnescare una bomba della seconda guerra mondiale ritrovata a Campo Ligure, fatta bruciare in una cava, intorno alle 16 di una domenica di contro esodo, e che ha comportato l’evacuazione di 1.200 persone.

Ma anche per la chiusura, in entrata, del casello di Genova Ovest, che ha avuto ripercussioni sulla circolazione. Per raggiungere Lombardia e Piemonte, anche per chi arrivava dall’A10, l’unica soluzione era entrare a Genova Est o Nervi e ritornare indietro verso l’A7. Una situazione che ha provocato notevoli disagi, tanto che per dirigere il traffico e fornire informazioni agli autisti disorientati e disperati in città sono state dislocate diverse pattuglie di vigili urbani.

Autostrade: la promessa del Mit sui tempi delle verifiche

Il ministero conferma le rassicurazioni del super ispettore Placido Migliorino, inviato in Liguria dalla ministra De Micheli per affrontare le emergenze della rete.

“Le verifiche sulle gallerie saranno completate nei prossimi giorni – afferma il Mit –. Già dal prossimo fine settimana dovrebbe essere garantita una maggiore fluidità del traffico”. È emerso che “per le gallerie ricomprese nel percorso critico, proseguono senza interruzione i lavori per i quali, fatto salvo circostanze straordinarie, è prevista l’ultimazione entro il 15 luglio”. Anche “sulle altre gallerie le verifiche strumentali recentemente introdotte dalla circolare ministeriale – prosegue la nota del Mit che si riferisce ai georadar in grado di ‘vedere’ lo stato di salute del calcestruzzo sotto le onduline da smontare – consentono un’ulteriore ottimizzazione dei tempi. I criteri indicati dal ministero e convalidati anche da istituti universitari, assicurano una riduzione del numero di gallerie su cui intervenire immediatamente con chiusure. Ad oggi infatti, delle 65 gallerie in fase di verifica, per 14 è esclusa l’esigenza di interventi immediati con conseguente impatto sul traffico”.

Peccato, però, che, già da stamattina, si profila un’altra giornata di disagi sull’A10 per la chiusura del tratto compreso tra l’allacciamento A26/Varazze per le ispezioni nelle gallerie Mervalo, Crevari e Borgonovo, che Migliorino considera a rischio, equiparando le condizioni dei tunnel a quelle della Bertè sull’A26, chiusa a fine dello scorso dicembre per problemi strutturali.

Autostrade: il presidente ligure si prepara a chiedere i danni

“La giornata di ordinari disagi, ieri, ha spinto il presidente Toti a ricordare che la chiusura dei cantieri era stata annunciata per il 10 luglio: «In questi giorni oltre il danno la beffa – ha detto –: un piano folle che sta bloccando l’intero territorio e invece di dare più sicurezza toglie ogni certezza a chi deve spostarsi. Persino alle ambulanze. I cantieri dovevano finire il 10 luglio, oggi è il 12 e la nostra regione è ancora paralizzata».

Toti si prepara a chiedere i danni ad Autostrade per l’Italia patiti da tutte le categorie economiche e dai cittadini: la somma non è ancora stata quantificata ma un legale è già stato incaricato di seguire l’iter.

About Post Author