Pubblicato il 12 Giugno, 2020
Avellino – La Guardia di Finanza del comando provinciale di Avellino ha proceduto a verifiche e sequestri nei confronti di nove persone che l’autorità giudiziaria ritiene siano coinvolte in un giro di false fatturazioni e di altri reati fiscali connessi al mancato versamento di tasse e di imposte per un totale di 3,6 milioni di euro. L’indagine è partita nel mese di febbraio 2017 dalla Procura della Repubblica presso il tribunale di Avellino ed è consistita nella ricostruzione di alcuni passaggi ed operazioni fiscali intercorsi tra società di calcio e alcune cliniche private della provincia di Avellino, che, evidentemente, non hanno convinto gli inquirenti. Nelle maglie dell’operazione figura anche l’ex presidente della squadra di calcio dell’Avellino, Walter Taccone. Due nuovi indagati. Le ipotesi: omesso versamento di imposte; emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti e false comunicazioni sociali. Alle persone coinvolte sono stati sequestrati conti correnti bancari e beni immobili fino alla concorrenza di 4,7 milioni di euro.
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