Pubblicato il 26 Ottobre, 2021
Previste 29.400 entrate nel periodo ottobre- dicembre 2021
Grazie ai dati derivati dall’indagine Excelsior realizzate da Unioncamere in accordo con l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro è possibile ricavare le principali caratteristiche delle entrate programmate nel mese di ottobre 2021 nell’area di Bologna, con uno sguardo sulle tendenze occupazionali per il periodo ottobre-dicembre 2021.
A partire da maggio 2017, infatti, vengono realizzate indagini mensili sulle imprese adottando prioritariamente la tecnica di rilevazione CAWI (Computer Assisted Web Interviewing) e somministrando un questionario incentrato sui profili professionali e sui livelli di istruzione richiesti dalle imprese. La rete delle Camere di Commercio e InfoCamere – società di informatica del sistema camerale – assicurano la specifica attività di supporto alle imprese intervistate.
I DATI DI QUESTO MESE
In provincia di Bologna nel periodo ottobre – dicembre 2021 sono previste più di 29.400 entrate con una variazione rispetto allo stesso periodo del 2020 di + 12.440.
Per una quota pari al 30% interesseranno giovani con meno di 30 anni e il 18% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato mentre per un buon 31% sarà sufficiente un diploma di scuola media superiore.
Nel 20% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 80% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita).
MA QUALI SONO I SETTORI NEI QUALI SI CONCENTRANO LE MAGGIORI ESIGENZE?
Le entrate previste si concentrano per il 56% nelle imprese con meno di 50 dipendenti e per il 67% nel settore dei servizi
Circa 4.000 richieste nel settore del Commercio, più di 3600 nel settore dei servizi di alloggio e ristorazione nonché nei servizi turistici. Più di 4000 nei servizi alle persone e intorno alle mille sia nei servizi operativi di supporto alle imprese sia nelle industrie meccaniche ed elettroniche.
Nel primo mese, le tre figure professionali più̀ richieste concentreranno il 26% delle entrate complessive previste.
In particolare, sono richiesti 1020 cuochi, camerieri o altre professioni dei servizi turistici e 1000 operai specializzati nell’edilizia e nella manutenzione degli edifici commessi.
Inoltre, in 42 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati.