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Bologna: rinnovato fino al 2025 il protocollo d’intesa Comune-Hera

Bologna. Rinnovato fino al 2025 il protocollo d’intesa Comune-Hera per il sostegno alle famiglie in carico ai servizi sociali.

Pubblicato il 22 Febbraio, 2022

Bologna. Rinnovato fino al 2025 il protocollo d’intesa Comune-Hera per il sostegno alle famiglie in carico ai servizi sociali.

Il Comune di Bologna, Asp Città di Bologna e le società del Gruppo Hera rinnovano la propria collaborazione a sostegno dei cittadini in carico al servizio sociale, che presentano problemi legati all’insolvenza di pagamento delle utenze di gas, energia elettrica e teleriscaldamento.

Il nuovo protocollo d’intesa, valido fino al 31 dicembre 2025, si pone l’obiettivo di prevenire la sospensione delle forniture ed evitare l’aumento delle morosità per le famiglie in situazione di grave disagio economico seguite dal servizio sociale, assicurando nel contempo la solvibilità dei crediti di Hera, mediante negoziazione del pagamento, rateizzazioni del debito più favorevoli e annullamento dei costi amministrativi di riattivazioni dei contratti.

Nel concreto l’accordo, che rinnova quello precedente attivo per il triennio 2018-2020 e poi prorogato per tutto il 2021, prevede una serie di azioni mirate a coordinare il flusso di informazioni tra il Servizio sociale del Comune e di Asp e le società del Gruppo Hera. Il Servizio sociale invierà a Hera l’elenco dei propri assistiti; mentre la società trasmetterà al Servizio sociale la situazione debitoria complessiva dei clienti e l’elenco dei preavvisi di sospensione delle forniture, in modo che il servizio sociale possa intervenire, in un’ottica preventiva, a sostegno delle famiglie più difficoltà. 

Con il nuovo accordo Hera si impegna anche a fornire un report annuale contenente l’analisi delle richieste pervenute da parte dei servizi sociali, le rateizzazioni concesse e le sospensioni evitate, in modo da monitorare costantemente l’efficacia delle attività realizzate e implementare eventuali azioni di miglioramento. 

È importante ricordare che forme di sostegno sono state definite anche dall’Autorità di regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera), attraverso il bonus elettrico, il bonus gas e il bonus idrico, che vengono erogati automaticamente alle famiglie aventi diritto, senza necessità di presentare alcuna domanda ad Hera. è sufficiente che il cittadino si rivolga all’Inps per ottenere la dichiarazione sostituiva unica e l’attestazione Isee. Si ricorda che le condizioni di disagio economico che determinano l’applicazione automatica del Bonus sociale economico sono le seguenti: Isee non superiore a 8.265 euro; Isee non superiore a 20.000 euro e con almeno 4 figli a carico; titolare di reddito di cittadinanza o pensione di cittadinanza. 

“Vogliamo intervenire in termini preventivi – spiega l’assessore al Welfare Luca Rizzo Nervo – e mettere a disposizione informazioni per gestire in modo non traumatico queste situazioni di fragilità economica e sociale, costruendo percorsi per evitare distacchi delle forniture e situazioni di grave indebitamento. Questi gli obiettivi che ci siamo dati, insieme ad HERA, ancor più importanti in una fase come questa, in cui il caro bollette rischia di aumentare i casi di grave difficoltà.”

“L’obiettivo ultimo è prevenire il distacco delle utenze – afferma Cristian Fabbri, Amministratore Delegato Hera Comm – e questo protocollo d’intesa ci consente di intercettare a monte situazioni delicate, a tutto vantaggio dei cittadini che si trovano in difficoltà. L’applicazione di queste agevolazioni diventa un ulteriore tassello per sostenere i cittadini nostri clienti che si trovano in difficoltà, in particolare in questo momento storico che vede un rialzo così forte dei prezzi dell’energia, e si aggiunge alle agevolazioni previste dall’accordo siglato di recente da Hera con le associazioni dei consumatori in Emilia-Romagna, migliorative rispetto alla normativa”.

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