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Iran

Bombardata una base militare in Iraq, un morto e 8 feriti. USA e Israele negano ogni coinvolgimento

Pubblicato il 20 Aprile 2024

Secondo quanto riferito da fonti della sicurezza irachena, una base militare a sud di Baghdad è stata colpita da un bombardamento che ha provocato un morto e 8 feriti. Anche Reuters, citando fonti dell’esercito, ha riferito di una forte esplosione che ha scosso una base militare a sud di Baghdad in Iraq.

Il bombardamento alla base militare usata dalle Pmf

Il bombardamento è avvenuto dopo l’attacco di Israele ad obiettivi militari iraniani, ma non è chiaro chi ha sferrato questo ulteriore attacco. I funzionari della Pmf, gruppi armati principalmente sciiti e alleati dell’Iran che combattono l’Isis dopo che questo ha conquistato diverse zone dell’Iraq nel 2014, hanno puntato il dito contro gli Usa.

Nel 2016 il governo iracheno ha designato le Pmf come una formazione militare indipendente tra le forze armate irachene. Negli ultimi mesi alcuni gruppi delle Pmf si sono resi responsabili di attacchi verso postazioni Usa in Iraq e in Siria come ritorsione per l’appoggio statunitense a Israele nella guerra contro Hamas a Gaza.

Usa e Israele negano ogni coinvolgimento

Il bombardamento è stato reso noto da due fonti della sicurezza irachena, che però non hanno saputo identificare i responsabili né tanto meno dire se sono stati usati droni per l’attacco. Intanto un funzionario israeliano alla Cnn, come riportato anche dal quotidiano The Times of Israel, ha riferito che Israele non è responsabile delle esplosioni in Iraq. Anche gli Usa, accusati di essere responsabili di questo attacco, hanno respinto ogni accusa e negato ogni coinvolgimento.

L’attacco in Iran ha colpito la base militare di Kalsu, un’ex postazione Usa ceduta all’esercito iracheno nel 2011 e utilizzata dalle Forze di Mobilitazione Popolare (Pmf), alleate dell’Iran in Iraq.

Droni della Resistenza Islamica contro Israele

Dopo l’attacco dal potenziale devastante dell’Iran ad Israele, Netanyahu deve guardarsi da un’altra minaccia. La Resistenza Islamica in Iraq, in un video diffuso sui social e rilanciato da diversi media, ha annunciato di aver lanciato alcuni droni contro un obiettivo vitale a Eliat, a sud di Israele, tra Egitto e Giordania.

Il gruppo, che si riunisce sotto lo stendardo di forze irachene filo-iraniane, ha detto che quest’attacco è la risposta alla violazione della sovranità irachena da parte del nemico sionista e al suo attacco contro le Forze di Mobilitazione Popolare irachene.