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BRULOTTO E UNION VOLLEY INSIEME PER RIPARTIRE IN MEZZO ALLA TEMPESTA

Pubblicato il 27 Dicembre, 2021

Il locale storico di Piombino era chiuso da 2 anni, il volley era fermo da un anno: adesso insieme nonostante il Covid

Era chiuso da due anni, il “Brulotto”. Sotto Piazza Bovio, con lo sguardo rivolto innanzi verso l’antico porticciolo e il bellissimo mare, fino al maggio scorso l’atmosfera all’esterno di uno dei locali storici della città di Piombino sapeva di catastrofe, una sorta di day after. 

Il Covid, oltre a far strage di vite umane, ci ha minato dal punto di vista psicologico ed ha fatto danni serissimi al tessuto economico e produttivo dei piccoli e grandi centri urbani. Quell’aria di desolazione si è dissuasa lentamente nel maggio 2021, quando un giovane imprenditore di origine napoletana, ma vissuto e cresciuto a Piombino, ha deciso di lasciare il suo locale a Lido di Camaiore per buttarsi nell’operazione rinascita dell’attività piombinese situata nella Piazzetta del Mare al civico 6.

Si chiama Baldassarre Ruocco ma tutti lo chiamano Baldo, ed ha appena compiuto 32 anni: la coincidenza vuole che sia la stessa età del “Brulotto”. Un dì poco prima dell’estate scorsa, dopo aver riaperto da poco la nuova attività, Baldo incontra Francesca Saggini, la tata di sua figlia di 3 anni. Franesca, allenatrice delle bambine della Union Volley Piombino e Riotorto, gli dice che la sua società sportiva sta cercando uno sponsor per poter ripartire dopo un anno di stop a causa del maledetto virus. “Conosco Francesca – racconta Baldo Ruocco – e mi fido ciecamente di lei. Per questo mi sono offerto subito di fare da sponsor alla società.

Non ero mai stato appassionato di pallavolo, ma credevo nel progetto che mi era stato raccontato”. E così Francesca Saggini fa incontrare Ruocco ed Evio Vallini, presidente della Union Volley. I due si capiscono subito e il “Brulotto” diventa lo sponsor principale della squadra di pallavolo di serie D, che allora aveva l’ambizione di fare un buon campionato (in seguito la realtà è andata ben oltre: prime imbattute dopo 9 giornate). “La mia passione per la pallavolo – dice Baldo Ruocco – è nata dalla prima partita dell’attuale campionato di serie D.

Ero presente al Palamecatti di Riotorto, le ragazze hanno vinto e ho visto la loro grinta e la voglia di ricominciare. Evio Vallini – prosegue il proprietario del locale piombinese – mi ha spiegato anche tutte le regole di questo sport, che io non conoscevo. Adesso, quando posso, vado a fare il tifo alle ragazze e loro vengono a festeggiare le loro vittorie al mio locale”. Che prosegue: “Tra l’altro, alcune già le conoscevo. Deborah Farruggio è stata mia compagna di scuola, Roberta Giuggioli la conoscevo da tempo ed è venuta al locale a brindare per il suo matrimonio nel giugno scorso. Poi c’è la giovanissima Chiara Saggini, sorella di Francesca. E da un po’ ho conosciuto anche le altre giocatrici. Stiamo ripartendo tutti insieme.

E’ una bella storia”. Il “Brulotto” continua come prima a proporre musica dal vivo nei fine settimana, e con la sua nuova vita si dimena tra la professionalità del suo servizio, dei suoi cocktail classici e anche rivisitati e ispirati al mare, i piatti, i panini e le materie prime ricercate e di qualità. “Mi è piaciuta moltissimo – spiega Baldo Ruocco – quella specie di iperattività di Evio Vallini, che in questo mi somiglia, che vuole sempre fare, fare bene e cose nuove. Ha tanta energia e soprattutto una straordinaria serietà e professionalità. Sono gli stessi aspetti che cerco di curare nella mia attività”.

Una botta dura, ma l’obbligo è stato di tirarsi su, nonostante la furia di Omicron che proprio in questi giorni natalizi sta imperversando in tutta Europa. “La botta è stata tremenda – afferma Ruocco – sia per il settore della ristorazione che per gli altri ambiti lavorativi, ed è stata bruttissima anche per lo sport. Adesso è il momento di tirarsi su, andare avanti vivendo la vita e cercando di ritrovare, per quanto possibile, una sorta di normalità che ci siamo lasciati alle spalle da troppo tempo. E’ bello – conclude – farlo insieme e con le ragazze prime e imbattute in campionato. Se ci sarò se dovessero andare in serie C? Certo che ci sarò – conclude – eccome se ci sarò”.       

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