Pubblicato il 17 Luglio, 2021
Un sovrintendente della Polizia penitenziaria del carcere di Ariano Irpino (Avellino) è stato aggredito da un detenuto, che lo ha morso al mento. Il sovrintendente aveva notificato al detenuto un rapporto disciplinare, per una precedente aggressione”.
A renderlo noto è il Sappe (Sindacato autonomo della Polizia Penitenziaria).
La protesta dei detenuti in carcere
“Questa settimana nel carcere di Ariano Irpino – spiega il segretario nazionale del Sappe, Emilio Fattorello – si è svolta per due giorni una protesta dei detenuti del Reparto ex art. 32 , dove sono ristretti i detenuti responsabili di aggressioni al personale e responsabili di aver turbato la sicurezza e l’ordine, che hanno rifiutato di rientrare nelle celle“.
Struttura fatiscente
“Il carcere di Ariano Irpino – prosegue Fattorello – è una struttura penitenziaria vetusta e fatiscente isolata geograficamente e trascurata dalla politica e da una Amministazione sempre più assente, con una carenza di organica di oltre 30 unità del ruolo essenziale degli agenti/assistenti“.
Ritrovati 3 cellulari e droga
E non finisce qui, infatti fa sapere ancora il Sappe che “nella giornata di ieri sul camminamento del muro di cinta, privo da tempo della dovuta sorveglianza, è stato ritrovato un involucro contenente tre telefoni cellulari e di un panetto di droga“.