Pubblicato il 15 Luglio, 2020
I Comuni di Sulmona, Anversa degli Abruzzi, Pacentro, Pettorano, Pratola Peligna e Raiano, Prezza, Corfinio, avevano presentato ricorso contro l’autorizzazione concessa dal governo per la costruzione della centrale Snam in località Case Pente: nell’atto si poneva in primo piano il diritto alla vita e alla salubrità dell’ambiente, che fa da contraltare agli interessi economici.
I Comuni ricorrenti avevano posto in luce il fatto che, dopo quasi vent’anni dall’avvio del progetto, ancora non si mettono in discussione i presupposti sui quali esso si fonda, quando è chiaro che l’attuale capacità è tale da soddisfare i fabbisogni di gas metano, mentre da più parti si ricorre con buoni risultati a fonti energetiche alternative.
Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso in appello.
Il sindaco di Sulmona Anna Maria Casini definisce la Centrale di compressione e al metanodotto “opere fortemente dannose per il territorio”.
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