Pubblicato il 16 Novembre 2023
L’uomo, accortosi del ‘pacco’ che gli era stato rifilato, ha chiesto aiuto – addirittura – ai Carabinieri di Meldola, in provincia di Forlì-Cesena, riferendo – persino – di trovarsi sotto l’abitazione dei due finti pusher.
Compra una finta dose di marijuana e chiede aiuto ai Carabinieri. Sembra una storia incredibile ma, la vicenda è avvenuta nella nottata tra martedì e mercoledì 15 novembre a Forlì-Cesena.
Protagonista del singolare e particolarissimo episodio è un 23enne di nazionalità straniera, che ha cercato di acquistare della marijuana da due suoi connazionali che si erano finti pusher, che gli hanno rifilato un cartoccio contenente solo della terra. L’uomo, accortosi del raggiro, ha chiesto aiuto ai Carabinieri di Meldola, un comune in provincia di Forlì-Cesena, spiegando ai militari di trovarsi sotto l’abitazione di due cittadini stranieri che poco prima, a sua detta, dietro la somma di 40 euro pattuita per l’acquisto della sostanza stupefacente, gli hanno consegnato della terra e sono scappati in casa con i suoi soldi.
I militari, ovviamente, sono immediatamente intervenuti sul posto e hanno trovato il giovane, già conosciuto come spacciatore e assuntore di sostanze stupefacenti, in evidente stato di alterazione psicofisica, fermo davanti a un portone di una palazzina disabitata all’interno della quale, però, non c’era più nessuno.
Finale della storia: il giovane, dopo avere chiesto in prestito 40 euro ai carabinieri e rifiutato l’assistenza medica, si è convinto a rientrare nella sua abitazione che era proprio a pochi passi da dove era stato trovato dai carabinieri. Foto di repertorio