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il segretario generale Cgil Catania Carmelo De Caudo

Cgil Catania, Osservatorio metropolitano prefettizio sulla Devianza minorile: “Biennio molto importante”

Cgil Catania, Osservatorio metropolitano prefettizio sulla Devianza minorile: “Biennio molto importante”

Pubblicato il 25 Gennaio 2023

“Ma non si hanno notizie del piano di Zona e della Rete per la Protezione ed inclusione sociale, mai insediata nel distretto catanese”

Per la Cgil di Catania, i due anni di attività dell’Osservatorio metropolitano prefettizio sulla Devianza minorile sono stati “molto importanti” e lo provano le tante segnalazioni, gli interventi a tutela dei giovani effettuati da magistratura, forze dell’ordine, enti e istituzioni, tutti finalizzati al recupero giovanile.
Ma, il sindacato segnala che “non si hanno notizie del piano di Zona e della Rete per la Protezione ed inclusione sociale, mai insediata nel distretto catanese”. Il rischio è che la cattiva politica danneggi il lavoro ben fatto dalle istituzioni che funzionano.
Per il segretario generale della Cgil, Carmelo De Caudo (nella foto d’apertura), e la segretaria confederale Rosaria Leonardi, “è inevitabile denunciare la mancanza di convocazioni da parte dei Servizi sociali catanesi. Il rischio è che venga meno il confronto con gli uffici e di conseguenza anche i rapporti con il mondo delle associazioni e del terzo settore”. Anche per queste ragioni la Cgil di Catania si dichiara “molto preoccupata per il grande vuoto amministrativo di Catania. Si sta perpetrando, giorno dopo giorno, un grande danno nei confronti della sua cittadinanza e dello sviluppo economico della città”. Il sindacato indica proprio nella capacità di fare rete tra soggetti istituzionali e sociali, “la ricetta giusta per ottenere risultati concreti, per contrastare fenomeni come l’evasione scolastica, la devianza minorile e la povertà educativa che oggi sta anche alla base dei disagi personali,  della difficoltà di poter accedere ad attività lavorative adeguatamente remunerate, rientrando nelle fila del lavoro povero o della microcriminalità. Il lavoro povero è ormai un fenomeno che caratterizza la vita di molti cittadini, anche con titoli di studio elevati ma le condizioni di povertà educativa e disagio sociale non lasciano scampo alla dimensione della precarietà e del lavoro nero”.

Proprio per tutti questi motivi l’attività dell’Osservatorio avviata e condotta dal prefetto insieme al presidente del Tribunale dei minori e alla autorità giudiziaria, è davvero importante. La CGIL di Catania continuerà a fornire un supporto attraverso la partecipazione ai tavoli tematici, per l’ampliamento dell’offerta formativa nel territorio, sui possibili percorsi con le imprese e con il mondo del lavoro, sulle proposte per il prolungamento del tempo pieno, per la creazione di mense e palestre, di laboratori e di centri di aggregazione giovanili  da poter dotare ai territori più degradati e dove si verifica l’aumento delle devianze di vario genere. Il tutto, anche monitorando progetti e finanziamenti affinché le risorse vengano spese per quanto realmente necessario, e sempre nell’ottica degli interventi a supporto del contrasto alla devianza ed alle difficoltà di centinaia di minori e delle loro famiglie.