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Tutor al lavoro nel corso del progetto Ci Sto? Affare Fatica

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“Ci sto? Affare fatica!”, il progetto di cittadinanza attiva per i giovani 14/19 debutta anche a Montebelluna

Pubblicato il 15 Giugno, 2021

15.6.2021 – Debutta anche a Montebelluna per la prima volta il progetto “Ci sto? Affare fatica!” rivolto ai ragazzi dai 14 ai 19 anni che saranno coinvolti nel prendersi cura dei beni comuni della propria realtà locale.

Proposto Cooperativa sociale Kirikù di Montebelluna il progetto, sviluppato a livello nazionale, è stato ideato dalla cooperativa Adelante e condiviso da una rete nazionale di cooperative della quale la Cooperativa sociale Kirikù è partner.

L’iniziativa per l’estate è già attiva in altri 15 Comuni trevigiani e anche nell’area bassanese, dove il progetto è nato qualche anno fa, sono molti i Comuni ad aver aderito alla progettualità.

Un progetto ambizioso che per la prima volta viene proposto anche a Montebelluna con il sostegno (anche economico, per 6.200 euro) da parte dell’amministrazione.

Per tre settimane nel mese di luglio (dal 12 al 30 luglio) i ragazzi (divisi in tre gruppi da 10 persone) sotto la guida di un tutor e la supervisione di un volontario (handyman) saranno impegnati in attività di pulizia, sistemazione, manutenzione e riqualificazione di aree individuate dal Comune.

A ciascun ragazzo/a partecipante saranno consegnati dei “buoni fatica” settimanali del valore di 50 euro utilizzabili in abbigliamento, spese alimentari, libri scolastici, cartoleria, libri di lettura, tempo libero, presso i numerosi negozi ed aziende locali che hanno aderito al progetto.

Questi tipi di attività rappresentano un antidoto ai cattivi comportamenti che si stanno diffondendo anche nel nostro paese. L’adolescenza è per definizione un’età problematica. Nei gruppi di giovani spesso il “cattivo” attira ed ha più fascino del buono”: fondamentale, pertanto, è aiutare i giovani farsi affascinare dal bene.

Commenta il primo cittadini, Elzo Severin: “Ci sto” Affare fatica! rappresenta l’esatto opposto del recente episodio che ha visto protagonisti alcuni ragazzi montebellunesi autori dell’imbrattamento del Ponte di Bassano.

Un atto incivile da condannare e che dimostra come tanto ci sia da lavorare con i ragazzi, sull’educazione ed il senso civico. Questo progetto si inserisce proprio in questo ambito: quello di favorire la cittadinanza attiva ed il rispetto per gli altri e per il bene comune ed il Comune volentieri lo promuove e sostiene”.


Commenta gli assessori coinvolti nel progetto, Claudio Borgia, Elisa Gobbo e Antonio Romeo: “Con questo interessante progetto estendiamo il ricco ventaglio di proposte estive anche ad una fascia finora scoperta come quella degli adolescenti e giovani tra i 14 ed i 19 anni.

E’ una iniziativa che ci auguriamo incontrerà l’interesse dei nostri ragazzi sia perché permette di venire incontro alle esigenze delle famiglie, ma soprattutto perché offre ai giovani esperienze significative da sperimentare durante il periodo delle vacanze scolastiche dando loro l’opportunità di fare un’esperienza di cittadinanza attiva prendendosi cura di beni comuni e pubblici.

Un’opportunità anche per recuperare la socialità venuta meno nell’ultimo anno ma anche per supportare le attività commerciali della città visto che i ragazzi potranno spendere i bonus fatica nei negozi aderenti all’iniziativa. Un ringraziamento particolare, infine, anche ai nostri tre nonni vigile che tolgono la casacca per indossare i panni dei tutor”.

Le iscrizioni sono possibili attraverso il sito: https://www.cistoaffarefatica.it/

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