Pubblicato il 18 Agosto, 2021
Continua a far parlare di se l’inchiesta Omnia 2 dei carabinieri di Latina, e relativa alla gestione del cimitero comunale di Sezze.
Nei giorni scorsi, infatti, il gip del tribunale di Latina, Giuseppe Cario (come riportato dai colleghi di Latina Today) ha emesso un’ordinanza con la quale dispone nuovi accertamenti sul caso della scomparsa della salma di un defunto, denunciata nei mesi scorsi dai familiari. Il tutto iscrivendo l’ex custode del cimitero di Sezze, già indagato con vari altri capi d’accusa, nel registro degli indagati quando, in un primo momento, si era proceduto contro ignoti.
Un caso arrivato all’attenzione della Procura dopo la denuncia presentata da un uomo che, recatosi al campo santo in visita ad un parente, nel loculo dove era sempre stato sepolto il nonno aveva trovato l’effige di un’altra persona.
Nonostante i tentativi di scoprire la verità, i familiari non erano riusciti a sapere nulla neanche dagli uffici del comune, dove gli addetti avevano confessato di non essere a conoscenza di quanto accaduto e di non avere rilasciato alcuna autorizzazione al trasferimento della salma. Successivi accertamenti, poi, avevano permesso di scoprire che era essere stata traslata in una cassettina collocata in un loculo sottostante.
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