Pubblicato il 22 Marzo, 2023
Nella quinta e ultima puntata di “Belve” ospiti di Francesca Fagnani sono stati Ornella Vanoni, che ha fatto rivelazioni scabrose sulla sua vita professionale e privata, e Claudio Amendola, il popolare attore che ha parlato a cuore aperto senza filtri. Sono tanti i temi di cui ha parlato: dal ricordo de I Cesaroni, ai riconoscimenti mai arrivati, alle critiche, allo scontro con Ignazio La Russa sino al rapporto finito con l’ex compagna ed il momento più buio vissuto a causa della dipendenza dalla cocaina.
lo screzio con Ignazio La Russa
Durante l’intervista, la presentatrice ha richiamato alla memoria dell’attore e regista un episodio accaduto al Festival del Cinema di Roma, in cui egli avrebbe applaudito e incoraggiato coloro che contestavano l’attuale Presidente del Senato della Repubblica, Ignazio La Russa, mentre attraversava il tappeto rosso. In quel frangente, il politico aveva fatto un commento offensivo, definendo Amendola, uno dei cinque contestatori, come “uno stronzo”. Successivamente, Amendola aveva intrapreso un’azione legale e ottenuto la vittoria, costringendo La Russa a donare una somma di denaro in beneficenza alla fondazione Emergency.
I riconoscimenti e le critiche
Se ripercorriamo la carriera di Amendola sicuramente ricordiamo il film Vacanze di Natale e la fiction televisiva romana I Cesaroni. Claudio, infatti, è convinto di essere maggiormente ricordato per questi due titoli. Chiaramente non sono mancate delle frecciatine per i pochi riconoscimenti che l’attore avrebbe avuto rispetto a quanto fatto negli anni: “Lo avrei meritato per almeno due film. Credo ci sia stata una forma di snobismo nei miei confronti. Perché non ho mai fatto salotto, non so come si chiamano, non vado alle prime”. Francesca Fagnani ha detto subito dopo: “Quello che Giuliana De Sio ha definito il circoletto?”; Amendola, ha prontamente risposto in modo ironico: “Un circolone, ne ho visti tanti e ci ho messo un circoletto”.
Il periodo più buio della sua vita
Durante l’incontro con la Fagnani, Amendola non ha esitato a confessare un momento estremamente arduo della sua vita, ossia il periodo in cui era succube della cocaina. L’attore ha dichiarato: “Ho superato anche alcune forme di dipendenza, sempre perché c’era qualcosa di più importante, ovvero i miei figli. Sono riuscito a sconfiggere la dipendenza dalla cocaina, che ha persistito per alcuni anni. Più che fisicamente dipendente, ero intrappolato in uno stile di vita che ricercava una falsa allegria”. L’attore ha anche spiegato il momento in cui ha compreso di aver toccato il fondo, ma è riuscito a rialzarsi senza l’aiuto di nessuno: “Mi sono trovato in situazioni in cui avrei dovuto mantenere la lucidità, ma non ci sono riuscito. Tuttavia, ho ritrovato la lucidità grazie alla paura e alla responsabilità che mi hanno costretto a tornare in sé. Sono riuscito a farcela da solo”.
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