« Torna indietro

codice della strada

Codice della strada: le novità della riforma

Pubblicato il 27 Marzo, 2024

Via libera al disegno di legge sulla riforma del Codice della strada.

I voti della Camera sono stati 163 sì e 107 contrari.

codice della strada

Il testo ora ripassa all’esame del Senato per un’ultima lettura. Il provvedimento è fortemente voluto dal ministro Matteo Salvini, mentre è stato criticato dalle associazioni dei familiari delle vittime. 

LE PRINCIPALI NOVITA’

Abolizione del requisito dello “stato di alterazione” per configurare il reato di guida sotto l’effetto di droghe: basterà essere positivi al test per accertare la presenza di sostanze nell’organismo.

Chi viene trovato alla guida drogato, quindi, non dovrà più necessariamente essere in uno stato di alterazione psico-fisica, ma basterà che risulti positivo ai test perché scatti la revoca della patente e la sospensione di tre anni.

Chi è già stato condannato e viene trovato di nuovo con un tasso alcolemico tra 0,5 e 1,5 dovrà rispettare lo 0 come nuovo limite per un certo periodo e dovrà rinnovare la patente con una nuova visita medica.

codice della strada

Per lui le pene per guida in stato di ebbrezza sono aumentate di un terzo e gli è proibito circolare senza aver installato sulla sua macchia e a sue spese l’alcolock, il dispositivo che impedisce l’avvio del motore in caso di rilevamento di un tasso alcolemico superiore a zero.

Altro punto chiave della riforma del Codice della strada è l’introduzione della cosiddetta “sospensione breve” per chi ha meno di 20 o 10 punti sulla patente e commette alcune infrazioni (come l’uso dello smartphone mentre si guida o il non utilizzo delle cinture).

Per i primi, previsti sette giorni di sospensione, che diventano 15 per i second

Nuove regole anche per i neopatentati, specie sui limiti di potenza delle auto che possono guidare. Per i primi tre anni al conseguimento della patente B (e quindi non più per soli 12 mesi), non potranno utilizzare vetture di grossa cilindrata. Tuttavia, la potenza massima delle auto che possono guidare viene innalzata: per tutti i mezzi M1 (ossia autoveicoli adibiti al trasporto di persone, con massa complessiva entro 3,5 t) si passa da 70 a 105 kW, nonché da 55 kW/t di potenza/tara a 75 kW/

Per quanto riguarda i controlli, si potrà rilevare contemporaneamente più tipi di infrazione con uno stesso dispositivo. E come spiega il Sole 24 Ore, vengono anche ampliati i casi di accertabilità da remoto, ossia con apparecchi non presidiati da agenti, con un maggiore valore sanzionatorio dato alle telecamere di videosorveglianza per gravi infrazioni in autostrada o strade extraurbane principali.

Prevista anche una stretta su telefonini: il ddl, per chi al volante si fa distrarre dal cellulare, prevede il ritiro della patente da 15 giorni a due mesi e una sanzione fino a 1.697 euro. In caso di recidiva la multa lievita fino a 2.588 euro, la sospensione della patente può arrivare a tre mesi e si aggiunge la decurtazione da 8 a 10 punti.

Novità anche per i motoveicoli nel nuovo Codice della strada: il limite di cilindrata per il loro accesso e circolazione su autostrade e strade extraurbane principali si abbassa a 120 cc. Via libera, invece, ai rimorchi trainati da moto

Le sanzioni per la circolazione abusiva in una Ztl (la Zona a traffico limitato) non potranno essere più di una al giorno (con l’aggiunta dell’eventuale tariffa d’ingresso). Con il nuovo Codice della strada potranno inoltre essere istituite per ragioni ambientali delle Ztl territoriali al di fuori dei centri urbani

Via libera anche all’obbligo di targaassicurazione e casco sui monopattini elettrici. E per chi va in bicicletta, maggiore tutela per evitare incidenti: si potrà sorpassare i ciclisti rispettando almeno 1,5 m di distanza laterale. 

Vengono poi rafforzate le sanzioni per chi abbandona gli animali sulla strada: sospensione della patente da sei mesi a un anno e pene simili a quelle previste per l’omicidio stradale e le lesioni personali gravi o gravissime, qualora l’abbandono causi incidenti con morti o feriti

Prevista anche la confisca dell’auto per guida contromano in curva o in corrispondenza di dossi e incroci. Con il nuovo disegno di legge, spiega il Sole 24 Ore, viene poi introdotta la responsabilità diretta del proprietario del veicolo per mancata assicurazione Rc quando lascia la vettura nella disponibilità di altri

Per quanto riguarda gli autovelox, un decreto apposito regolerà le nuove modalità di posizionamento. Il testo rientra comunque nella riforma del Codice della strada. L’apparecchio dovrà essere riconoscibile e preceduto da un segnale. Sarà utilizzabile solo se il massimo della velocità concessa su quel tratto è inferiore di non oltre 20 km/h rispetto a quanto previsto dal Codice per quel tipo di strada. Inoltre, tra due dispositivi ci dovrà essere una distanza di almeno 3 km sulle strade extraurbane principali e di 1 km su quelle secondarie

About Post Author