Pubblicato il 11 Febbraio 2023
Incendi d’auto, colpi di pistola intimidatori e agguati in serie. Casarano continua ad essere teatro di rivendicazioni pericolose ed allarmanti e, nelle ultime ore, si è tornato a sparare in pieno centro abitato. Una scia di fuoco e paura che tiene in allerta le forze dell’ordine e che, da novembre scorso, ha subito un’escalation preoccupante con una ventina di mezzi dati alle fiamme. Ad impugnare la pistola, questa volta, è stato il cugino di un imprenditore del settore agroalimentare, per sventare una ritorsione contro il parente, che solo due mesi fa fu vittima di un attentato incendiario che distrusse completamente la sua villa e le sue due auto.
Colpi di pistola in aria per sventare attentato incendiario, indagano le forze dell’ordine
L’uomo, intorno alle 2 della notte, in via Vittorio Emanuele, ha notato un individuo armeggiare nei pressi della Mercedes del cugino, mentre tentava di dare fuoco al mezzo. E, così, ha premuto il grilletto della sua pistola per due volte, mirando in aria, per scacciare il balordo. Tanto è bastato per fare desistere il bandito da qualsiasi azione avesse intenzione di mettere in atto. L’episodio, che conferma il “clima pesante” che si respira a Casarano, teatro di una lunga serie di attentati, l’ultimo gli spari di fucile contro le auto di un commerciante, avvenute qualche giorno fa, adesso è al vaglio dei carabinieri del Nucleo radiomobile della compagnia casaranese, coadiuvati dai colleghi della Sezione investigazioni scientifiche. I militari hanno ascoltato l’imprenditore, autore dei colpi di pistola, e individuato le videocamere di sorveglianza utili all’attività investigativa.