« Torna indietro

CONVERSUS, UN BICCHIERE CHE DIVENTA TAPPO PER UNIRE I TRE PATRIMONI VENETI DELL’UNESCO

Pubblicato il 24 Maggio, 2021

  L’opera d’arte, ideata dal maestro Roberto Bertazzon, è stata realizzata in cento pezzi numerati nella prestigiosa vetreria muranese Carlo Moretti. Ca’ del Poggio fulcro di un progetto che sintetizza il felice incontro tra Venezia, le colline del Prosecco e le Dolomiti. Un esemplare unico della coppa, alto 35 centimetri, ha premiato il vincitore della tappa cortinese del Giro d’Italia

San Pietro di Feletto (TV), 24 maggio 2021 – Un’opera d’arte che sintetizza il connubio fra tre eccellenze venete riconosciute dall’Unesco: Venezia, le colline del Prosecco, le Dolomiti.

Conversus è un bicchiere nato dall’idea dell’artista Roberto Bertazzon e realizzato nelle fornaci della prestigiosa vetreria muranese Carlo Moretti. L’opera è stata patrocinata da Silvana Curto e Massimo De Nardo, grandi mecenati di cultura e arte. Ma chi ha compreso la forza evocativa di questo pezzo d’arte sono i fratelli Alberto e Marco Stocco, che hanno fatto del concetto di leisure il cardine del successo delle strutture ricettive di famiglia: Ca’ del Poggio, a San Pietro di Feletto, sorge nel cuore delle colline del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg, diventando così il perfetto punto di raccordo dei tre Patrimoni Unesco.

Conversus vuole essere esattamente questo: la celebrazione della bellezza del territorio con un’opera d’arte nella quale riconoscersi all’unisono. Un’ideale staffetta che parte da Venezia – e precisamente dalla storica vetreria muranese – passa per le colline del Prosecco e arriva a Cortina, perla delle Dolomiti, dove lunedì 24 maggio – il bicchiere ideato da Bertazzon ha fatto la sua prima passerella ufficiale, incoronando il vincitore della tappa veneta del Giro d’Italia.    

Conversus è un prezioso pezzo di artigianato muranese in cui la trasparenza del vetro asseconda, per un attimo, l’idea della coppa. Ma è nel gesto del capovolgerlo, cambiandole il verso, che si svela una forma nuova: il bicchiere assume così la fisionomia del tappo del Prosecco.

Non solo: per il vincitore della tappa del Giro d’Italia è stata disegnata una coppa di dimensioni straordinarie: 35 centimetri di altezza di vetro soffiato e lavorato con una forma in legno massiccio di pero dagli abili maestri vetrai della Carlo Moretti che hanno eseguito alla perfezione, nella loro “fabbrica d’autore”, l’idea nata e disegnata da Roberto Bertazzon. 

Sul fondo rosso della coppa, colore distintivo della vetreria Carlo Moretti, sono poi incise le parole del maestro Bertazzon che sintetizzano il progetto Conversus: “Nel gesto sta il mio nome, nel mio nome sta il tuo traguardo”.

Prodotto in 100 pezzi numerati, Conversus è disponibile nella sua confezione originale disegnata da Roberto Bertazzon. Ogni copia riporta la numerazione con la Prova d’Autore ed è acquistabile a Ca’ del Poggio oppure online sul sito www.conversus.it.

About Post Author