Pubblicato il 11 Giugno, 2020
Con un complesso piano di riorganizzazione della rete ospedaliera, la Regione Piemonte si prepara a un’eventuale seconda ondata epidemica di Covid 19.
Le azioni
Aumento dei posti letto in terapia intensiva e semi-intensiva, individuazione degli ospedali Covid sul territorio, ristrutturazione dei Pronto soccorso e consolidamento della separazione dei percorsi, rotazione e distribuzione delle attrezzature e delle strumentazioni, aumento dei mezzi di soccorso da dedicare ai trasferimenti tra ospedali ed incremento del personale in aggiunta all’attuale dotazione organica del servizio sanitario regionale: sono questi i principali punti del piano di riorganizzazione della rete ospedaliera elaborato dal gruppo di lavoro guidato dal dottor Giovanni Monchiero, illustrato oggi con un’informativa in Commissione regionale dall’assessore alla Sanità Luigi Icardi. In particolare i posti letto in terapia intensiva avranno un incremento di 299 unità passando così a un totale di 610.
I costi
Il finanziamento statale per la Regione Piemonte è pari a 111.222.717euro. 51,7 milioni sono previsti per gli interventi in terapia intensiva, oltre 33 milioni per la terapia semi-intensiva, 24,7 milioni per gli interventi di emergenza-urgenza (DEA), 900.000 euro per l’acquisto dei mezzi per l’emergenza territoriale.