« Torna indietro

lockdown zone

Covid-19, la bozza del nuovo Dpcm: tutte le attività chiuse dalle 18, stop a cinema, piscine e palestre

Covid-19, la bozza del nuovo Dpcm: tutte le attività chiuse dalle 18, stop a cinema, piscine e palestre

Pubblicato il 25 Ottobre, 2020

Covid-19 – “Non è più il tempo di un “lockdown totale” come a marzo ma bisognerà “stringere molto di più” e saranno necessarie norme “molto rigorose e dure”, d’intesa con tutte le forze politiche. Erano le parole del ministro degli Affari regionali Francesco Boccia, ieri mattina, durante un’intervista, nel corso della quale confermava il vertice in videoconferenza con i presidenti delle Regioni italiane, Anci e il ministro della Salute Roberto Speranza e il commissario all’emergenza Domenico Arcuri per fare il punto sulle nuove misure per contenere la crescita del virus. 

Covid-19: la bozza del nuovo Dpcm

Intanto, da ieri sera, sta circolando una bozza del nuovo decreto che il governo potrebbe diffondere entro la fine del weekend: tra le ipotesi al vaglio, la chiusura dei locali nei weekend per tutta la giornata, mentre durante la settimana le serrande di bar, pub, ristoranti e negozi dovrebbero abbassarsi alle 18, ma lasciando libertà di spostamento ai cittadini. Bar, ristoranti e gelaterie, inoltre, saranno chiusi però del tutto la domenica e i festivi. Il massimo di persone che si potranno sedere al tavolo è di 4, e dovranno essere conviventi.

Nel corso dell’incontro si è parlato anche del possibile ripristino del divieto di spostamento tra le Regioni, ma non sarebbe ancora stato deciso se la misura entrerà o meno nel decreto. Sempre ai cittadini viene, però, raccomandato di non spostarsi dal proprio Comune se non per ragioni di lavoro o necessità, ma non si tratta ancora di un divieto.

A scuola, lezioni in aula soltanto per i più piccoli: l’attività didattica ed educativa per il primo ciclo di istruzione (materna, elementari e medie) e per i servizi educativi per l’infanzia continuerà a svolgersi in presenza. I ragazzi delle superiori dovranno invece affidarsi alla didattica a distanza con queste proporzioni: 75% collegati via web, 25% in aula, a rotazione. 

Sospesi i concorsi pubblici e privati,  esclusi quelli per il personale sanitario e della protezione civile. Salve, inoltre, “le procedure in corso e quelle per le quali esistono specifici protocolli organizzativi validati dal Comitato tecnico scientifico”.

Stop anche a cinema, teatri, sale da concerto, sale bingo gioco e scommesse, palestre, piscine e centri estetici. Le discoteche resteranno chiuse. Niente da fare neanche per le sale gioco, slot e parchi di divertimento.

Tra le righe della bozza del nuovo Dpcm spunta una “forte raccomandazione” a non spostarsi dal proprio comune di residenza se non per motivi di lavoro o salute. Non sarebbe prevista, almeno per il momento, un’autocertificazione.

Stretta anche sulle feste private in casa: se prima si raccomandava di non superare i 6 ospiti, ora si chiede di non aprire la porta di casa a persone diverse dai conviventi. Stop alle feste dopo matrimoni, cresime, comunioni ed altre cerimonie religiose o civili.

Covid-19: le misure potrebbero cambiare

Si tratta solo di una bozza e fonti governative sostengono che le misure potrebbero cambiare, ma il nuovo Dpcm a cui sta lavorando il governo contiene misure drastiche soprattutto per quel che riguarda le attività produttive e commerciali e l’ennesima “stretta pesante” fa paura e ci impone sacrifici, ulteriori, ma per il bene collettivo.

About Post Author