Pubblicato il 10 Gennaio, 2022
Le prossime due settimane saranno fondamentale per decidere il colore della regione Lazio
Un eventuale cambio di fascia porterà nuove restrizioni soprattutto per i cittadini che non hanno ancora ricevuto una dose di vaccino, avranno bisogno del certificato rafforzato per entrare nei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi.
L’assessore alla sanità Alessio D’Amato ha confermato che un cambio di colore è probabile, anche se “non nell’immediato”. I rischi, come al solito sono legati all’incidenza dei ricoveri e alla pressione ospedaliera.
Si attendono dunque i numeri che l’Istituto Superiore di Sanità comunicherà Venerdì 28 Gennaio che potrebbero decretare il cambio di colore già da Lunedì 31. IL Lazio per evitare tutto ciò dovrà avere i ricoveri ordinari sotto la soglia del 30% e le terapie intensive sotto quella del 20%. La classificazione complessiva del Lazio, tenendo conto anche dell’indice Rt, ora all’1.6 è alta.
Per quanto riguarda i pazienti ricoverati in terapia intensiva, solo il 5,5% ha ricevuto la terza dose di vaccino. Nicola Zingaretti, come riporta Roma Today, ha dichiarato: “Nelle terapie intensive del Lazio solo il 5,5% ha ricevuto 3 dosi di vaccino. Mentre il 66,3% non è vaccinato pur essendo i non vaccinati meno del 5% della popolazione adulta totale”, secondo lui questa è “l’ennesima clamorosa conferma che questa tragedia che stiamo vivendo avrebbe avuto un impatto incredibilmente minore se tutti si fossero vaccinati e in gran parte è figlia dei dubbi o contrarietà sui vaccini”.