De Blasi racconta aggressione subita ieri in pieno centro

Pubblicato il 8 Febbraio, 2022

Aggressione. “Il problema sicurezza a Firenze esiste eccome: le forze dell’ordine fanno quello che possono, ma per questo serve un intervento deciso da parte del governo centrale: i nostri cittadini hanno bisogno di protezione”. Queste le dichiarazioni di Roberto De Blasi (capogruppo M5S), che ieri sera si è imbattuto in una colluttazione avvenuta in via de’ Pescioni, per difendere un ragazzo aggredito da un soggetto in evidente stato di alterazione, semplicemente invitato a indossare la mascherina.

“Ho assistito incredulo all’aggressione subita da un ragazzo, che ieri sera alle 19 e 15 circa era in compagnia dei suoi amici: è stato strattonato da un passante in evidente stato di alterazione mentale, che era stato invitato a indossare la mascherina. Il tizio, dall’accento dell’est, turbato dalla richiesta non ci ha pensato due volte, imprecando contro il governo italiano si è scagliato contro il giovane sferrandogli uno schiaffo al volto. Sono intervenuto per allontanarlo e dopo aver schivato due colpi ho ricevuto uno sputo sul viso dal balordo, che minacciava di morte il sottoscritto – racconta De Blasi – Ho invitato i ragazzi a rifugiarsi con me dentro il portone di un atrio condominiale e nel mentre l’aggressore ci ha scagliato contro un bicchiere di vetro, recuperato dal tavolo di un dehors lì vicino”.

E ancora: “Massimo sostegno alle forze dell’ordine che ieri sera sono intervenute prontamente a raccogliere le mie dichiarazioni: questa volta è andata bene, perché a parte uno sputo sul viso e qualche colpo schivato, nessuno pare si sia fatto veramente male, ma quanto dovremo aspettare perché le autorità preposte prendano in seria considerazione la questione sicurezza?”.

Redazione Firenze

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