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Torna nella sua casa in Sardegna e scopre che i vicini gli hanno rubato una stanza con dei lavori abusivi

Pubblicato il 24 Luglio 2023

Nei periodi di vacanze, quando le famiglie partono per godersi qualche giorno di relax, la principale paura è rappresentata dai topi d’appartamento che, approfittando dell’assenza dei proprietari, si intrufolano nelle abitazioni per portare via soldi e oggetti preziosi.

Nessuno però aveva mai pensato di rubare una stanza, almeno fino ad oggi. Per quanto possa sembrare incredibile è proprio quello che è successo a Fabiano Corti, impiegato universitario che era partito con moglie e figli alla volta della Sardegna, per trascorrere le vacanze nel suo appartamento a Punta Asfodeli, dove ha fatto l’allucinante scoperta che la sua stanza da letto era stata letteralmente rubata.

L’assurdo furto nella stanza: “Le mie vacanze sono rovinate”

L’uomo, originario di Bergamo, ha raccontato la sua assurda vicenda a L’Eco di Bergamo: “Abbiamo trovato la casa sottosopra e la camera da letto non c’era più. Qualcuno aveva abbattuto un muro e lo ha ricostruito quattro metri più avanti“. Al posto della stanza infatti l’uomo ha trovato un corridoio molto stretto.

L’uomo ha poi continuato: “Le mie vacanze sono state rovinate – ha continuato l’uomo – sono andato più volte nella caserma dei carabinieri. Quello che è accaduto è incredibile”. I carabinieri stentavano a credere a quell’assurda vicenda, ma poi hanno constatato con i loro occhi che effettivamente qualcuno aveva fatto lavori abusivi inglobando la stanza.

La casa era stata acquistata dai genitori di Corti nel 1984 e fu ereditata dai figli che la usavano per le vacanze. “Mio fratello – ha proseguito il protagonista di questa surreale vicenda – è stato qui a settembre dello scorso anno e la stanza c’era ancora. D’inverno il villaggio è disabitato ed evidentemente ne hanno approfittato per abbattere il muro, fare lavori abusivi e incamerare il locale”.

Subito individuato il colpevole

Per i carabinieri non è stato difficile trovare il colpevole, individuato nel proprietario dell’appartamento confinante, anche lui del Nord Italia, che a quanto pare ha ben pensato di fare lavori abusivi e inglobare una parte della casa del suo vicino.

L’iter sarà sicuramente molto lungo, ma il povero signor Corti dovrà fare a meno quest’anno della sua camera da letto. L’unico modo per risolvere rapidamente la questione è trovare un accordo amichevole, ma considerando come sono andate le cose sembra davvero complicato che si possa arrivare ad una soluzione consensuale in tempi brevi.