Pubblicato il 21 Gennaio, 2022
Il 21 e 25 gennaio temi di grande attualità al centro della formazione dei giovani: il Sinodo e i temi del fine vita
A fine gennaio tornano le “Due sere per giovani”: un evento di formazione proposto dal settore Giovani di Azione cattolica che, dopo la “limited edition” dell’anno scorso, seguita online da più di duecento persone, ritorna in presenza, pur con tutte le precauzioni. L’evento avrà luogo questa sera venerdì 21 e martedì 25 gennaio, alle ore 20.30, a Treviso, nella Palestra della Chiesa Votiva.
Si tratta di un appuntamento molto atteso dai giovani della Diocesi, occasione di formazione, riflessione e approfondimento; per lasciarsi interrogare dal presente ed abitarlo come giovani cristiani.
“Sintonizzati sul presente”: questo il titolo principale, che è al contempo un aggettivo e un’esortazione. La prima sera, venerdì 21 gennaio, è centrata sul tema “Una Chiesa su nuove frequenze, Sinodo 2021-2023”. Il relatore, Andrea Pozzobon, docente di Pedagogia all’Istituto Universitario Salesiano di Venezia è, assieme alla moglie Daniela e a don Tiziano Rossetto, direttore dell’ufficio di Pastorale familiare della diocesi di Treviso; accompagnerà i giovani a una riflessione sul Sinodo, su come questo interpelli le vite dei cristiani e su come tutti siano chiamati a parteciparvi.
Nella seconda sera, il 25 gennaio, dal titolo “Bioetica di fine vita e scelte, appunti per giovani” ad accompagnare la riflessione saranno il prof. Antonio Da Re, professore di Filosofia morale all’Università di Padova e membro del Comitato nazionale per la Bioetica, e Stefano Zoccarato, avvocato e già presidente diocesano di Azione cattolica. A partire da una riflessione ampia sui concetti di etica e scelta, i relatori scenderanno poi nel concreto del referendum sull’eutanasia legale a cui saremo chiamati a votare a breve. L’obiettivo, fornire ai giovani alcuni spunti per avvicinarsi alle questioni complesse in maniera responsabile, consapevole e informata.
Le serate sono aperte solo ai giovani che si sono iscritti, i quali parteciperanno con “Super green pass” e mascherina Ffp2.
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