« Torna indietro

djokovic

PARIS, FRANCE - OCTOBER 30: Novak Djokovic of Serbia looks on in his mens singles second round match against Corentin Moutet of France during Day three of the Rolex Paris Masters at AccorHotels Arena on October 30, 2019 in Paris, France. (Photo by Quality Sport Images/Getty Images)

Djokovic si trasforma in “facchino” in un parco di Parigi: il bellissimo gesto sotto gli occhi dei presenti increduli [VIDEO]

Pubblicato il 31 Ottobre 2022

Djokovic è sempre stato un personaggio molto controverso nel tennis: amato oppure odiato, a suo modo sicuramente unico. Nel gennaio 2022 fu praticamente arrestato dal Governo australiano per le sue posizioni anti-Covid e i suoi colleghi non lo hanno mai amato particolarmente per i suoi atteggiamenti piuttosto singolari sul campo.

Tuttavia il campione serbo nel corso della sua carriera, sia dentro che fuori dal campo, si è reso protagonista di molti bei gesti che ne attestano il grande spessore umano come quello immortalato per caso da alcuni passanti in un parco di Parigi.

Djokovic si trasforma in “facchino” in un parco di Parigi

Djokovic si sta allenando per affrontare al meglio i prossimi Masters 1000 di Parigi-Bercy in programma sui campi indoor in cemento. Il tennista serbo, reduce dalle vittorie di Astana e Tel Aviv, parte con buone sensazioni e per respirare al meglio l’aria parigina ha deciso di allenarsi tra i parchi della capitale francese.

Proprio durante l’allenamento in un parco Djokovic si è reso protagonista di un bellissimo gesto che è stato immortalato dai presenti con un video subito diventato virale.

Il tennista, mentre correva in un parco, ha notato una signora anziana carica di valigie e in grosse difficoltà. Non ha esitato quindi a interrompere il suo allenamento e trasportare una pesante valigia dell’anziana senza usare le ruote, consentendo alla donna di muoversi più agilmente.

I presenti hanno applaudito il serbo a scena aperta e, con questo bellissimo gesto, Djokovic con ogni probabilità si è assicurato il tifo e l’appoggio del pubblico parigino in vista del torneo che sta per iniziare all’ombra della Torre Eiffel.