Pubblicato il 31 Maggio 2023
E’ stato colto da un malore nella tarda mattinata a Sondrio, in piazzale Bertacchi. L’ex patron dell’omonima azienda di bresaole stava prendendo un aperitivo con un amico quando, all’improvviso, è stato colpito da un malore che gli è stato fatale.
Un mese fa, il Primo maggio, aveva compiuto 92 anni.
Subentrato insieme al fratello Giovanni nella conduzione dell’attività di macelleria e salumeria aperta dal padre nel 1913, Emilio Rigamonti ha reso la bresaola un prodotto conosciuto e consumato in tutto il mondo.
Lo stabilimento produttivo di Montagna in Valtellina, insieme a quelli di Poggiridenti e Mazzo in Valtellina, vede l’impiego di centinaia di valtellinesi da decenni.
Dal 2011 il Salumificio Rigamonti è completamente passato nelle mani del colosso internazionale Jbs, ma Millino (come era conosciuto dagli amici) non aveva mai smesso di essere vicino all’azienda.
Per decenni il marchio Rigamonti è stato legato al mondo del basket sondriese grazie alla stretta collaborazione con Diego Pini.
Conclamato il supporto dato alla Fondazione Casa di Riposo Città di Sondrio.
Senza dimenticare i tanti e prestigiosi incarichi avuti in enti e associazioni del territorio.