Pubblicato il 17 Gennaio, 2022
I Carabinieri della tenenza di Sant’Antimo hanno denunciato a piede libero per vilipendio, lancio e detenzione di materiale esplosivo illegale un 14enne e segnalato il suo amico complice che ha solo 13 anni. I minori sono entrambi di Sant’Antimo.
Ieri sera, intorno le 23:00, i due giovani forse per compiere un gesto del quale vantarsi con gli amici, hanno fatto esplodere un ordigno artigianale sotto il muro perimetrale della casera, per poi fuggire.
I militari hanno subito avviato le indagini, pensando che si trattasse di un attentato o comunque di qualcosa di molto grave. Una volta visualizzate le immagini di videosorveglianza è stato scoperto che in realtà si trattava della bravata di due giovanissimi, che hanno seriamente rischiato di farsi male.
I militari in seguito hanno poi trovato i due giovani nel centro cittadino e li hanno accompagnati in caserma. Dopo averli identificati sono stati riaffidati ai genitori. Per la caserma nessun danno.
Un episodio che evidenzia lo stato di degrado sociale e culturale in cui vivono molti giovani e giovanissimi, sempre più allo sbando e senza alcun valore alla ricerca di “imprese” stupide e pericolose da condividere sui social.