Pubblicato il 19 Marzo, 2022
‘Questo provvedimento confuta anche il cavallo di battaglia dei candidati Melucci e Musillo’
Nel Decreto Energia 2022, tra le varie misure per contrastare il rincaro di energia elettrica e carburante, compare un nuovo aiuto di Stato per l’ex Ilva di Taranto.
Ben 700 milioni di euro saranno utilizzati per rilanciare la produzione e, ancora una volta, non è presente nessun cenno alle bonifiche e alla salvaguardia della salute dei tarantini.
Questo provvedimento confuta anche il cavallo di battaglia dei candidati Melucci e Musillo che sostengono la tesi di una impossibile decarbonizzazione. Appare evidente che nelle intenzioni del Governo vi sia soltanto la continuazione della produzione di acciaio secondo l’attuale modello produttivo.
Nel silenzio assoluto delle istituzioni locali che, ricordiamo, sono a guida degli stessi partiti che siedono a Roma, si continua a decidere delle sorti della città in palazzi molto lontani dai fumi e dai veleni che qui continuano ad ammazzarci.
La coalizione di Una Città per Cambiare – Taranto, Periferie al Centro e Taranto Città Normale con Massimo Battista Sindaco, continuerà a perseguire gli ideali di tutela della salute e dall’ambiente, perché soltanto la chiusura di quella fabbrica di morte potrà garantire l’avvio di una rivoluzione economica per la nostra città.
Comunicato stampa Massimo Battista (Una città per cambiare Taranto città normale Periferie al centro)
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