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Fedez

Fedez lancia l’allarme: “Sos enzimi del pancreas”

Pubblicato il 27 Gennaio 2024

Sos enzimi del pancreas.

Lo lancia Fedez dal suo profilo Instagram con una serie di storie in cui ne denuncia la mancanza in tutta l’Italia del nord e annuncia che scriverà ad Aifa.

”Sto ricevendo tantissime segnalazioni su Milano e su Bologna. È un problema che ho riscontrato anche io – dice Fedez -, essendo stato operato e mi hanno rimosso quasi tutto il pancreas, ho bisogno di enzimi per mangiare ed assimilare il cibo. C’è una sola azienda in Italia che produce enzimi pancreatici e pare che non si trovino più enzimi in farmacia da un mesetto a questa parte. Io ne avevo una piccola scorta ma non si trovano più da un mese a questa parte ed ora non ne trovo più. Come si può risolvere? Amici che producete enzimi del pancreas produceteli, altrimenti non possiamo mangiare oppure mangiamo ma poi quando andiamo in bagno non è divertente. Aiutateci amici degli enzimi”.

E poi in altre storie afferma: ”Sembra veramente che il farmaco nel nord Italia non ci sia più, mandateci le segnalazioni alla Fondazione Fedez. Noi contatteremo Aifa”.

E aggiunge: ”La situazione è piuttosto grave come se mancassero medicinali specifici per dei cardiopatici e non si trovano”. 

Fedez

Il ministero della Salute: “Situazione attenzionata”

“Si tratta di una situazione nota e indipendente dalle attività regolatorie di Aifa, che ha già da tempo fornito ai pazienti e agli operatori sanitari adeguate informazioni anche di carattere operativo”.

Così in una nota il ministero della Salute in relazione alla carenza di farmaci per trattare le malattie del pancreas segnalata, tra gli altri, da Fedez.

“A oggi l’unica azienda produttrice (Viatris Italia S.r.l.) ha comunicato l’impossibilità di soddisfare la domanda per eccesso di richiesta”, aggiunge il ministero.

“Tuttavia, come per altro già comunicato da Aifa attraverso le procedure ordinariamente utilizzate in caso di carenza di farmaci, l’Agenzia consente alle strutture sanitarie l’importazione per analogo farmaco autorizzato all’estero, nel caso in cui le strutture stesse dovessero riscontrare discontinuità nella fornitura, a livello delle reti distributive cui hanno accesso. Inoltre, le farmacie che non dovessero reperire il prodotto negli usuali canali distributivi possono effettuare un ordine diretto al titolare tramite l’apposito servizio di Customer Service”.

Il ministero assicura che sta seguendo la questione “con grande attenzione e pone in essere tutte le attività di competenza finalizzate a garantire la continuità terapeutica dei pazienti”.

L’azienda produttrice: “Impegnati a mitigare i problemi”

 “Siamo quotidianamente in contatto con l’azienda che si occupa della produzione per mitigare le difficoltà di fornitura e ridurre l’impatto sui pazienti. Il produttore ci ha assicurato che sta adottando tutte le misure necessarie per mettere a disposizione Creon, così da minimizzare l’impatto sui pazienti”.

Così risponde Viatris, azienda titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e distributore di Creon in Italia. 

Viatris ha precisato che ha “ricevuto indicazione dall’azienda produttrice del farmaco, Abbott, di alcune difficoltà nella fornitura di Creon (pancrelipasi). Le difficoltà di fornitura sono dovute all’alta richiesta a livello globale. Queste difficoltà non sono legate a problematiche di qualità, sicurezza o efficacia relative alla produzione di Creon”.

L’azienda conferma, così come già annunciato dall’Agenzia Italiana del Farmaco in una nota dello scorso ottobre, che “le difficoltà nella fornitura si potrebbero protrarre fino al 31/12/2025” impegnandosi a “comunicare ogni variazione in maniera tempestiva”.: