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Femminicidio, l’ultimo post di Sofia Castelli prima di morire: “I colori dell’alba”

Pubblicato il 29 Luglio 2023

Si è presentato stamattina al comando della polizia locale di Cologno Monzese, alle porte di Milano. È andato a costituirsi.

Zakaria Atqaoui, 23 anni, italiano di origini marocchine, ha confessato di aver ucciso, con più fendenti alla gola, la ex fidanzata, Sofia Castelli, 20 anni. 

L’omicidio è avvenuto all’alba nell’appartamento della ragazza, dopo una serata trascorsa dal giovane insieme all’ex fidanzata e a un’amica in un locale di via Corelli. Alle 5.58 Sofia, rientrando a casa, era rimasta colpita dal colore rosato del cielo all’alba sopra casa sua e aveva scattato una foto: la sua ultima stories su Instagram.

Indagini in corso dei carabinieri di Sesto San Giovanni per ricostruire la dinamica dei fatti e il movente di quello che al momento ha tutte le caratteristiche di un femminicidio. 

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Zakaria Atqaoui si trova in stato di fermo nella caserma dei carabinieri di Cologno Monzese, dove è stato interrogato dal pm di Monza Emma Gambardella. Il magistrato di turno ha svolto anche un sopralluogo nell’appartamento dove è stato commesso l’omicidio. Sono in corso i rilievi della sezione investigazioni scientifiche del nucleo investigativo dell’Arma. 

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I colori dell’alba: l’ultima stories postata da Sofia Castelli su Instagram alle 5.58 di oggi, rientrando a casa dalla serata

A quanto emerso, i due giovani si erano lasciati e il delitto è avvenuto a seguito di una lite.

I genitori della ragazza, che si trovavano in Sardegna, appresa la notizia della tragedia stanno rientrando a Cologno.