Pubblicato il 7 Febbraio, 2023
La formazione finanziaria al giorno d’oggi è decisamente più accessibile rispetto al passato recente. Un tempo infatti i trader professionisti provenivano principalmente da determinate facoltà universitarie. Oggi invece è possibile iniziare a operare nelle Borse di tutto il mondo scegliendo la formazione online. Ma non solo. In molti casi infatti è possibile usufruire di articoli, approfondimenti, o veri e propri corsi, tutto messo a disposizione dai migliori portali di riferimento nel settore. A tal proposito, per capire quali siano i migliori corsi di trading online gratuiti può essere utile leggere la guida dedicata messa a disposizione da TradingCenter.it, sito web di informazione finanziaria che mette a disposizione tutti gli strumenti necessari per aiutare i traders a muovere i primi passi all’interno dei mercati.
Prima di iniziare ad investire è bene scegliere i broker online a cui affidarsi, intermediari che richiedono al trader un’iscrizione e che, in cambio, gli permettono di accedere a una selezione di asset e di mercati. I broker guadagnano anche grazie al volume di affari che si genera al loro interno e dunque sono i primi interessati a formare trader preparati e performanti.
Nozioni fondamentali da cui partire
Come spiegato dagli esperti di TradingCenter.it, gli utenti che non hanno esperienzain ambito finanziario dovrebbero partire da corsi di trading online dedicati ai fondamentali della disciplina, così da capirne il funzionamento. Un primo elemento da cui partire è sicuramente lo scopo delle negoziazioni digitali: l’obiettivo che viene inseguito dai trader di tutto il mondo, a prescindere dalla preparazione, dal budget e dal mercato in cui operano. Questo scopo consiste fondamentalmente nell’accrescere il loro capitale di partenza e per farlo si dedicano alla compravendita di asset.
Il termine “asset” viene utilizzato per fare riferimento a strumenti vari: azioni e valute, ma anche materie prime, criptovalute e tanto altro ancora. La stragrande maggioranza degli asset presenta però una caratteristica comune: il loro prezzo di mercato non è fisso, ma al contrario è variabile. Questo presupposto permette agli investitori di ottenere un guadagno comprando e poi rivendendo lo stesso asset. Per fare un esempio concreto: basta acquistare un asset “X” nel momento in cui il suo valore è sufficientemente basso e poi rivenderlo nel momento in cui il suo prezzo aumenta.
Lettura del mercato e strategia finanziaria
Immaginare per tempo l’andamento futuro degli asset è tutt’altro che semplice. Ogni asset infatti può venire influenzato positivamente o negativamente da centinaia, se non addirittura migliaia di fattori esterni: input che potrebbero legarsi alle performance di competitor del mercato, ma anche da manovre economiche di respiro molto più vasto. Per non parlare poi di determinati eventi politici o sociali, che riescono ad avere un impatto anche in ambito finanziario.
La difficoltà aumenta esponenzialmente se si considera che questa analisi degli input va fatta giorno dopo giorno, praticamente in tempo reale. Non a caso i trader più esperti spesso si appoggiano a una strategia finanziaria fissata ancor prima dell’ingresso in Borsa. La strategia finanziaria è un piano di azione che viene sviluppato in base a determinate caratteristiche personali: ad esempio il livello di preparazione nei mercati, il budget di partenza, il tipo di obiettivo che si vuole raggiungere e, ultimo ma non ultimo, il tempo che si dedica effettivamente alle negoziazioni digitali. Questi e tanti altri elementi aiutano a definire una specie di canovaccio: una guida che indica in linea di massima quale tipologia di operazione potrebbe rivelarsi adatta al singolo investitore.
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