Pubblicato il 16 Novembre 2023
Di scivoloni, gaffe e strafalcioni non sono certo mancati finora al Grande Fratello. Il primo ad inaugurare la serie di “papere” fu Paolo Masella, che scatenò una vera bufera dopo aver detto che Napoli era una città senza cultura storica.
Qualche giorno fa invece è toccato a Letizia Petris scivolare sulla classica buccia di banana, inserendo il sesso e la droga tra i suoi valori. Appare evidente che la gieffina si sia espressa male, ma la gaffe è rimasta. Difficile pensare invece che si sia espressa male Anita Olivieri, che si è resa protagonista di due strafalcioni uno dietro l’altro che hanno suscitato l’ilarità e soprattutto l’ironia del pubblico.
Lo scivolone di Anita Olivieri su Chopin
Anita Olivieri è un personaggio piuttosto divisivo: c’è chi la ama e chi la odia. Molti la considerano una donna volutamente provocatrice e lei stessa più volte si è vantata di essere plurilaureata.
Nonostante ciò non ha dato sfoggio di grande cultura quando, alle prime ore del mattino, il GF ha deciso di svegliare gli inquilini della Casa con una musica classica di sottofondo, invitandoli ad alzarsi e prepararsi. La Olivieri ha commentato così: “Hanno messo Schopenhauer per farmi dormire meglio, grazie Grande Fratello ora mi riaddormento”.
Evidentemente la gieffina ha confuso Schopenhauer, filosofo tedesco dell’800 che non ha nulla a che vedere con la musica, con il noto compositore polacco Chopin.
Schopenhauer ha lasciato la filosofia e ha deciso di dedicarsi alla musica
MA COME HA FATTO A LAUREARSI QUESTA🥢#grandefratello pic.twitter.com/rD93BBOymG
— anna🧃 (BeaLuzzi Stan) (@solarrapun_) November 15, 2023
La gaffe è diventata rapidamente virale e gli utenti si sono scatenati sul web, chiedendosi come abbia fatto a laurearsi e postando una serie di commenti dal tono ironico e sarcastico.
La gaffe sulle Brigate Rosse
Lo “show” della Oliveri però non si era ancora esaurito e discutendo con Mughini, che pure si è attirato diverse critiche per una frase molto pesante rivolta ad una concorrente, gli ha chiesto quale fosse il libro che lo ha maggiormente entusiasmato.
Il giornalista ha così risposto: “Un libro scritto da un grande autore che ha studiato a fondo le Brigate Rosse, in particolare la loro presenza a Genova”, e Anita ha replicato: “Era un brigadiere?”. Non è stato possibile ascoltare la risposta di Mughini perché la regia ha cambiato inquadratura, ma l’ennesima frittata era fatta.
In pratica la gieffina ha confuso i brigadieri, persone che fanno parte delle forze dell’ordine, con i brigatisti delle Brigate Rosse che hanno insanguinato i cosiddetti anni di piombo tra gli anni ’70 e ’80. Anche in questo caso il pubblico non ha potuto fare a meno di chiedersi nuovamente: “Ma come ha fatto a laurearsi?”.