Pubblicato il 28 Settembre, 2022
Per i felini, oltre alla genetica, molto importanti sono stile di vita e alcune scelte che i padroni fanno per loro.
In media le aspettative di vita di un gatto domestico si attestano intorno ai quindici anni ma la genetica e, soprattutto, la selezione che gli esseri umani hanno fatto tra le varie razze nei secoli hanno un grande peso sugli anni che vi aspettano se decidete di accoglierne uno in casa vostra.
Così come per i cani, anche per i gatti si cerca di creare una proporzione con gli anni e le tappe della vita di un essere umano anche per poter sapere per tempo cosa aspettarsi.
Il calcolo dell’età di un gatto è abbastanza facile.
Un cucciolo di un anno è, quindi, è paragonabile a un adolescente ed è per questo che è estremamente attivo e intraprendente.
Raggiunto il secondo anno di età, il gatto è come una persona di ventiquattro anni, ancora allegro e vispo e non del tutto maturo nel carattere.
Un gatto di tre anni ha quindi 28 anni umani, un gatto di quattro anni ne ha 34 e così via.
Questo calcolo è sempre condizionato dal tipo di vita che il gatto conduce e anche dalla razza.
Il gatto siamese è, per esempio, molto resistente e ha anche una aspettativa di vita piuttosto lunga.
Un siamese che raggiunge i venti anni ha l’equivalente di 96 anni umani, un record anche per noi…