« Torna indietro

Senza categoria

GDF Savona, controlli in materia di accise, sequestri , sanzioni e denunce per i titolari degli impianti non in regola

Pubblicato il 9 Novembre, 2021

Nell’ambito delle attività di servizio finalizzate alla tutela delle vigenti disposizioni di legge in materia di prodotti energetici, i militari del Comando Provinciale di Savona hanno proceduto al controllo di diversi distributori stradali di carburante ubicati nel territorio provinciale.

Gli interventi ispettivi sono stati orientati verso l’accertamento della corretta esposizione e pubblicizzazione dei prezzi al pubblico, ai sensi di quanto previsto dal D.M. 17 gennaio 2013, nonché alla verifica della regolare tenuta della documentazione obbligatoria, al controllo volumetrico del prodotto erogato, ai sensi del D. Lgs. 504/95 (Testo Unico Accise) e a quello metrologico degli strumenti di misura dell’impianto.

Il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Savona ha rilevato, in diversi controlli, violazioni concernenti l’irregolare pubblicizzazione dei prezzi dei carburanti praticati all’interno delle aree di rifornimento, ai sensi del citato D.M. 17 gennaio 2013, elevando n. 2 sanzioni amministrative da € 516,00 a € 3.098,74.

È stato inoltre denunciato il gestore di un impianto di distribuzione di carburante, sito in Savona, per “Violazione di sigilli”, per aver rimosso i piombi posti dalla ditta specificamente autorizzata su n. 2 colonnine che alimentano complessivamente n. 4 pistole erogatrici di prodotti per autotrazione. La violazione ha fatto immediatamente scattare il sequestro penale degli strumenti manomessi.

È stata inoltre sottoposta a sequestro amministrativo una cisterna, contenente 165 litri di gasolio, in uso ad una società con sede nel comune di Vado Ligure, sprovvista dell’autorizzazione e collaudo previste dalla normativa regionale.

Il Gruppo di Savona ha invece sequestrato nr. 2 impianti privati contenenti carburante per autotrazione, tutti realizzati in assenza dell’autorizzazione e collaudo previste dalla normativa della Regione Liguria. I sequestri hanno riguardato un serbatoio contenente 1.400 litri di gasoli, collocato in un’area nella disponibilità di un’azienda operante nel settore della fabbricazione di prodotti chimici di Cairo Montenotte ed un altro serbatoio contenente circa 1.000 litri di gasolio, in uso ad una società di Albenga operante nel settore della fabbricazione di strutture metalliche. I responsabili delle due imprese sono stati sanzionati amministrativamente.

Lo stesso Reparto, in due distinti interventi eseguiti in Vado Ligure e Pontinvrea, ha altresì sottoposto a sequestro nr. 91 bombole di gas, contenenti complessivamente 1.200 kg. di GPL, depositate presso due rivenditori di prodotti energetici sprovvisti del previsto certificato di prevenzione incendi. I titolari delle due rivendite sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria per omessa denuncia di materiale esplodente e per l’assenza del certificato di prevenzione incendi.

È stato, infine, sanzionato amministrativamente il titolare di un distributore stradale di carburanti ubicato in via Stalingrado a Savona, per aver omesso di comunicare al Ministero dello Sviluppo Economico i prezzi praticati per ogni tipologia di prodotto in vendita.

I risultati conseguiti confermano, ancora una volta, la presenza delle Fiamme Gialle sul territorio e la ferma volontà di contrastare ogni forma di commercio illegale, con specifico riguardo al deposito e commercializzazione di prodotti energetici, che può anche comportare pericoli per la salute pubblica.

About Post Author