« Torna indietro

Gigi D'Alessio

Gigi D’Alessio e le intercettazioni del funzionario arrestato: “Presi 20mila euro per risistemargli tutto”

Pubblicato il 15 Maggio 2024

Gigi D’Alessio nei guai? Di certo, la vicenda in cui è coinvolto “Sia meritevole di approfondimento”, fa sapere la polizia di Roma.

Il nome del cantautore napoletano è finito nelle intercettazioni che lo scorso 17 aprile hanno provocato l’arresto del funzionario dell’Agenzia delle Entrate, Riccardo Cameo, e di altri due dirigenti.

Intercettazioni che fanno parte del pm Carlo Villani in cui sono trenta gli indagati accusati di manipolare le dichiarazioni fiscali per i loro clienti.

Secondo il Corriere durante una conversazione intercettata tra Cameo, la tributarista Maria Grazia Durantini e sua nipote Sonia Donzetti, il dirigente che sarà poi arrestato ha detto di aver “aggiustato” una pratica per Gigi D’Alessio, per la quale avrebbe ricevuto 20.000 euro.

“Dopo la pratica di… come si chiama quel cantante là? Eh sì, Gigi D’Alessio… so’ rimasto scioccato proprio”, sentono gli investigatori.

“Ho pensato che me venivano ad arresta’, ogni volta che passava la polizia… eh…avevo preso 20mila euro per risistemargli tutto”, continua Cameo specificando che “Gli avevo riaggiustato la dichiarazione ma non è che io non l’avevo fatto pagare…”.