« Torna indietro

Giocatori aggrediti dopo Doganella – La Setina: pioggia di squalifiche

Mano pesante del giudice sportivo provinciale contro il Doganella, ma anche contro La Setina, dopo la rissa sviluppatasi sabato scorso alla fine del match valido per la prima giornata del torneo Juniores Provinciale Under 19

Pubblicato il 19 Ottobre 2023

La maxi rissa sviluppatasi sabato scorso a Cisterna, al termine del match tra Doganella e La Setina non poteva passare inosservata agli occhi del giudice sportivo. Proprio questa mattina il comunicato ufficiale del comitato provinciale che è andato a sanzionare le due società, che partecipano al torneo Juniores U19.

Come si ricorderà, al termine del match l’arbitro aveva assegnato un rigore agli ospiti. Il gol realizzato aveva consegnato ai setini il pareggio, ma alcuni dei ragazzi cisternesi non l’hanno presa bene scagliandosi contro gli avversari che festeggiavano.

Ne è nata una rissa che ha prodotto i seguenti provvedimenti disciplinari: Casoria, del Doganella, è stato squalificato fino al 19 ottobre del 2027 per aver aggredito il direttore di gara. Sei gare di squalifica per Iacobucci “In quanto a fine gara rientrava sul terreno di giuoco (era stato già espulso) colpendo con calci e pugni diversi avversari a lui vicini”. Cinque gare a Cordi (a fine gara rientrava sul terreno di giuoco al fine di partecipare attivamente alla rissa (era stato sostituito al 32′ del II tempo) raggiungendo un calciatore avversario alle spalle, colpendolo più volte al volto con pugni) e Finotti (In quanto a fine gara rientrava sul terreno di giuoco al fine di partecipare attivamente alla rissa (era stato già espulso) colpendo con calci e pugni diversi avversari a lui vicini), anche loro del Doganella. Sempre del Doganella Coccia e D’Andrea, squalificati per quattro gare, insieme ai rossoblù Franciscotti ed Ulisse. Per tre gare, infine, squalificati Del Prete del Doganella e Zaccheo del La Setina.

Le due società sono state multate di 200 euro i padroni di casa, e di 100 gli ospiti “ammenda ridotta – si legge sempre nel comunicato – tenuto conto del fatto che tutti i dirigenti e allenatori di entrambe le società hanno tentato di far cessare la rissa tra i calciatori.