« Torna indietro

I parchi e musei della Val di Cornia aderiscono alle GEP

Pubblicato il 24 Settembre, 2021

I “GEP – Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days)”

Tornano sabato 25 e domenica 26 settembre le GEP – Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days), la più estesa e partecipata manifestazione culturale d’Europa.

Nelle due giornate, anche il sistema di Parchi e Musei della Val di Cornia aderisce proponendo aperture straordinarie e visite speciali, seguendo il tema “Patrimonio culturale: TUTTI inclusi!”.

Il programma delle iniziative in calendario:

Sabato 25 settembre

Mostra Museo Permanente Carlo Guarnieri – ore 10.00/14.00

Apertura straordinaria del museo

Il museo, situato nel Palazzo Pretorio di Campiglia Marittima, ospita le opere del pittore e xilografo Carlo Guarnieri. Conosciuto nel mondo dell’Arte come “l’inarrivabile maestro della xilografia italiana”, Guarnieri è di certo l’emblema nostrano della narrazione e della poetica di una “toscanità” Bohèmienne e romantica del secolo scorso, un personaggio che sta a Campiglia come Modigliani a Livorno

Parco archeologico di Baratti e Populonia, Acropoli – ore 10.30

Aperti per restauro

Archeologi e restauratori della Parchi Val di Cornia Spa e Piacenti Spa insieme per portare i visitatori nel dietro le quinte del grande progetto di valorizzazione dell’acropoli di Populonia, dove è in corso il cantiere di restauro delle terme pubbliche recentemente scoperte e dei mosaici e dei pavimenti di una lussuosa casa di epoca romana, nuovamente visibili dopo un lungo periodo.

Museo della Rocca di Campiglia – ore 15.00/19.00

Apertura straordinaria del museo

I resti millenari della Rocca di Campiglia, restituiti alla visita da un attento restauro, dominano la Val di Cornia. Attraverso le ricostruzioni storiche dei pannelli didattici e gli oggetti di vita quotidiana ritrovati durante lo scavo archeologico ed esposti nel museo si ripercorrono le vicende urbanistiche dell’importante borgo medievale di Campiglia Marittima.

Museo archeologico del Territorio di Populonia – ore 15.30 e 16.30

Il mare in una stanza – storie di naufragi e di capolavori restituiti dalle acque

Il museo propone una visita speciale dedicata a due simboli della storia di questo territorio, che sono anche stati oggetto di riproduzioni multisensoriali per una esperienza tattile, visiva e uditiva che, pensata per non vedenti e ipovedenti, si pone in realtà come un modo nuovo, semplice ed accattivante per “far vivere la storia” anche ai più giovani e a un pubblico non specializzato. Attraverso il racconto della nostra guida sarà ripercorsa la storia del ritrovamento del mosaico a fondale marino, rinvenuto all’Acropoli di Populonia nel 1842, e dell’Anfora argentea di Baratti, simbolo del museo.

Domenica 26 settembre

Parco archeominerario di San Silvestro, Rocca – ore 12.30 -13.30 -15.30 durata 1 ora

Vita al castello – un salto nel Medioevo

Visita particolare alle Rocca medievale di San Silvestro. Un’opportunità unica per vedere i suoi tesori archeologici là dove sono stati ritrovati. Crocifissi, anelli, ceramiche e monete saranno protagonisti di un viaggio nel tempo, camminando per le vie del borgo minerario abitato per più di tre secoli da minatori e fonditori a servizio della famiglia dei Della Gherardesca.

Sabato 25 e domenica 26 settembre

MAB Museo Artistico della Bambola – ore 15.30/19.30

Che bambola! Storie di donne e di bambole dal museo

Inizio visite guidate 15:30 – 16:30 – 17:30 – 18:30

Il MAB custodisce la donazione di Maria Micaelli costituita da cinquanta bambole d’epoca e artistiche. Tra queste si distinguono una bambola in legno raffigurante una Cocotte, musa di artisti e simbolo di donna fuori dagli schemi, una pierrette ispirata alla figura della garçonne anni Venti e le bambole della casa Lenci di Torino, vero fenomeno imprenditoriale e di costume, tra le quali spicca Violetta (1925), la famosa protagonista della Traviata di Giuseppe Verdi. Collocandosi nell’insieme tra Ottocento e Novecento, le bambole narrano una storia in cui si intrecciano collezionismo, moda e costume femminile, raccontando dell’evoluzione sociale e dell’emancipazione della donna nel Novecento.

Museo della Rocca Aldobrandesca di Suvereto – ore 15.30/19.30

Arrigo VII. Il viaggio di un imperatore

Inizio visite guidate 15:30 – 16:30 – 17:30 – 18:30

Suvereto annovera uno dei fatti storici più importanti del ‘300: proprio nel borgo fu accolto l’esercito imperiale di Enrico VII, noto come Arrigo VII, l’imperatore sceso in Italia per porre fine al conflitto tra l’Impero e la Chiesa. Arrigo VII morì improvvisamente a Buonconvento nel 1313 e il suo corpo esanime arrivò a Suvereto nel tentativo di conservarne le spoglie tramite il rito del mos teutonicus. Una storia affascinante, dal cuore del Medioevo toscano.

Come previsto dalla normativa, per l’ingresso è richiesto il Green Pass.

About Post Author