Pubblicato il 12 Febbraio, 2021
E’ bassissimo, rispetto al resto della regione, il numero di contagi registrato a L’Aquila e provincia. Per questa ragione, come afferma la deputata Stefania Pezzopane durante la conferenza stampa del Pd aquilano, “non meritiamo di andare in zona arancione. Chiediamo, invece, che sia istituita una zona bianca a tutela delle attività economiche e della socialità”. La zona bianca prevede restrizioni minime.
L’Aquila zona bianca (in un situazione regionale non certo rosea)
Erano presenti al dialogo a più voci il consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci e i consiglieri comunali Stefano Albano e Stefano Palumbo, che hanno dato il loro contributo nel delineare, per l’Abruzzo al tempo del Covid, un quadro non certo roseo. Pierpaolo Pietrucci ha criticato l’operato del manager della Asl 1 Roberto Testa. Stefano Albano ha chiarito le condizioni di coloro che vengono curati: “Nel corso della seconda ondata i malati dell’Aquila non sono stati ricoverati nel Covid hospital di Pescara, ma nella struttura del G8, nel tendone allestito davanti all’ospedale e nella Cappella del San Salvatore. abbiamo registrato uno squilibrio tra i diversi territori della Regione, per una struttura frutto di un investimento sbagliato“. Stefano Palumbo è stato chiaro: “deve essere perseguita l’autosufficienza territoriale. Abbiamo gli strumenti, ma manca una visione”.
Si fa seguito all’annuncio di Marco Marsilio, che parla di Abruzzo in zona arancione: “Ma i dati di Pescara e Chieti erano negativi già da tempo. Perché è necessario che tutto il territorio regionale, anche dove si è superata l’emergenza, paghi lo scotto dell’inefficienza e del mancato e tempestivo intervento, relativi alle aree dove si concentravano i contagi?”, si è domandata Stefania Pezzopane.
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