Pubblicato il 10 Febbraio 2024
Ciro Immobile è nella storia della nostra Serie A di calcio.
Con il gol firmato contro il Cagliari, il momentaneo 2-0 dei biancocelesti prima che i rossoblù accorciassero le distanze con Gaetano e arrivasse il tris definitivo di Felipe Anderson, l’attaccante della Lazio è salito a quota 200 centri nella massima serie del nostro campionato.
È stata una rincorsa sofferta, un traguardo che rischiava di non arrivare mai visti gli infortuni che hanno tormentato il centravanti in questi mesi.
E viste anche le voci di mercato che qualche tempo fa lo vedevano lontano da Roma e dall’Italia per un (ricco) trasferimento in Arabia Saudita.
Invece, Immobile ha resistito a tutto e contro l’Atalanta, su calcio di rigore, è salito a quota 199 (4 febbraio) e ora con il Cagliari – ribadendo in rete una corta respinta di Scuffet su tiro di Isaksen – ha finalmente tagliato il traguardo delle 200 reti (l’ultimo gol su azione era datato 20 agosto 2023 nel match della prima giornata contro il Lecce), iscrivendosi a un club ristretto.
Ed entrando ancor più di diritto nell’Olimpo del calcio italiano.
È un club d’élite, infatti, quello che accoglie il capitano della Lazio: raggiunge Silvio Piola (274), Francesco Totti (250), Gunnar Nordahl (225), Giuseppe Meazza (216), José Altafini (216), Antonio Di Natale (209) e Roberto Baggio (205).
Inoltre, Immobile si conferma ancora una volta fondamentale per la squadra di Sarri.
Tagliato il traguardo dei 200, Immobile è pronto a continuare la scalata della classifica, mettendo nel mirino Baggio, distante cinque centri.