« Torna indietro

Infezioni virali “fatali” per i bambini trapiantati: a Padova un progetto di ricerca per rafforzare le difese contro i virus

Pubblicato il 28 Ottobre, 2021

Partita una raccolta fondi per fornire una risorsa in più all’oncoematologia pediatrica di Padova

28.10.2021- Supportare la ricerca e lo sviluppo di nuovi metodi per la produzione di linfociti capaci di riconoscere ed eliminare alcuni virus causa di malattie gravi dopo il trapianto di cellule staminali del sangue è l’obiettivo principale del progetto di raccolta fondi presentato ieri a Martellago da Daniela Buranello, Presidente della Onlus Il Sorriso di Giovanni, a supporto del Laboratorio di Trapianto di Cellule Staminali Ematopoietiche della Divisione di Oncoematologia Pediatrica di Padova.

“La possibilità di generare in modo efficiente linfociti specifici per questi virus potrebbe migliorare la sopravvivenza di pazienti di età pediatrica e giovane-adulta che dopo il trapianto, eseguito per curare patologie oncologiche o ereditarie, sviluppano infezioni gravi che non rispondono a trattamenti antivirali convenzionali. Mentre un bambino sano se acquisisce un’infezione virale può contrastarla con il suo sistema immunitario e, in caso di necessità, con i normali antivirali disponibili sul mercato, un paziente che è stato sottoposto a trattamenti che deprimono fortemente la funzione del sistema immunitario, come il trapianto di cellule staminali ematopoietiche, non è in grado di farlo”, spiega Daniela.

Per questi pazienti, infatti, accade spesso che le terapie antivirali disponibili non siano sufficienti a controllare l’infezione. In questi casi può essere necessario incrementare la capacità di neutralizzare l’infezione fornendo dei linfociti funzionali e specifici, capaci di riconoscere ed eliminare il virus. In parole semplici, è come creare un vestito tagliato e cucito a mano direttamente per quel paziente: ottimizzare la produzione di “vestiti” specifici per i virus che colpiscono questi bambini e poi poterli generare in prossimità della sede dove i pazienti sono trattati, garantendo un pronto utilizzo, è molto importante per offrire una reale opportunità di cura ai piccoli.

Quello descritto è un obiettivo complesso e che richiede molto impegno in termini di risorse umane e strumentali. Tuttavia, contribuire con una raccolta di fondi dedicata potrebbe essere di grande aiuto al fine di sostenere il Laboratorio di Trapianto di Cellule Staminali Ematopoietiche della Divisione di Oncoematologia Pediatrica di Padova nel suo impegno per la realizzazione di questo progetto.

Non è mancato il supporto di CentroMarca Banca, che ha sin da subito creduto e sostenuto il progetto di raccolta fondi dell’Associazione il Sorriso di Giovanni: “Con orgoglio vogliamo fare parte di questa squadra che con tanto impegno si prodiga per le famiglie più in difficoltà – commenta Tiziano Cenedese, Presidente di CentroMarca Banca – Daniela Buranello è una mamma speciale che con tanta forza e determinazione ha deciso di portare avanti un progetto importante che attraverso questo Crowdfunding potrà concretizzarsi con l’aiuto di tutti”.

“Il desiderio più vero per un genitore è quello di poter salvare suo figlio e poter uscire quanto più velocemente possibile dalla malattia, che proprio nei percorsi oncologici è sempre lunga ed incerta.” spiega Daniela, Presidente dell’Associazione Il sorriso di Giovanni ONLUS e mamma di un bimbo in cielo. La ONLUS nasce proprio per realizzare progetti concreti per famiglie, bimbi e ragazzi, nonché medici ed infermieri coinvolti in questi lunghi percorsi, alle volte molto dolorosi.

Per contribuire alla raccolta fondi:

IBAN IT59 C087 4936 1600 0000 0465 146

Causale: Una risorsa in più per l’Oncoematologia Pediatrica di Padova

Responsabili del Progetto Prof.ssa Biffi (Direttore della Unità Operativa Complessa di Oncoematologia Pediatrica di Padova) e Dott.ssa Tumino (Medico Trapiantologo dell’Unità Operativa Complessa Oncoematologia Pediatrica di Padova).

About Post Author