Pubblicato il 27 Febbraio 2023
Un’aggressione brutale, subita da un’insegnante, aggredita da uno studente a cui era stato confiscato un Nintendo Switch poco prima.
E’ successo negli Stati Uniti, esattamente in Florida, nella Matanzas High School di Palm Coast, e il video dello sconvolgente pestaggio è stato diffuso, oltre per documentare il fatto di cronaca, per fungere da monito sugli effetti deleteri sulla personalità di un individuo che potrebbero essere provocati dalla dipendenza dai videogiochi.
Secondo la ricostruzione avvenuta dalla forze dell’ordine e in qualche modo confermata dallo stesso imputato, un 17enne che è stato arrestato a pochi minuti di distanza dall’aggressione, al violento era stato confiscato un Nintendo Switch, presumibilmente utilizzato in classe o comunque in un momento scolastico in cui non ne era consentito l’utilizzo.
Dopo la punizione, il giovane ha inseguito l’insegnante nei corridoi e, dopo averla spinta alle spalle per scaraventarla con ferocia sul pavimento, le si è buttato addosso per infierire con numerosi pugni nonostante la donna fosse inerme, incapace di parare alcun colpo.
Il video pubblicato da diverse testate americane è inquietante e decisamente non consigliato a un pubblico impressionabile.
Fa riflettere anche la reazione indifferente o superficiale di alcuni che si trovano a passare di lì.
Il 17enne è stato poi immobilizzato ma dopo che la donna era già priva di sensi a terra.
L’aggressore ha spiegato di aver attaccato perché gli è stato portato via un Nintendo Switch e ha continuato a inveire e minacciare di morte l’educatrice anche una volta in manette.
La vittima è stata trasportata in ospedale e le sue condizioni, fortunatamente, non preoccupano, mentre l’arrestato dovrà rispondere di aggressione violenta.